Siamo ormai alla fine per quanto riguarda il Campionato del Mondo Superbike: questo fine settimana si torna dopo una sosta di quattro anni sul tracciato di Losail, su cui i piloti delle derivate di serie si sfideranno per l’ultimo appuntamento della stagione 2014.
Il circuito - Il Losail International Circuit sorge nel deserto a pochi chilometri da Doha. Costruito in appena un anno con una spesa di 58 milioni di dollari, è stato inaugurato nel 2004 con il primo GP del Qatar che vide vincitore Sete Gibernau. La lunghezza del circuito è di 5380 metri, circondato da erba sintetica per impedire che la sabbia del deserto invada la pista, e presenta una successione di curve, 10 a sinistra e 6 a destra, interrotte da un rettilineo di 1068 metri. Inizialmente il GP si disputava di sabato, mentre dal 2008 la gara si svolge in notturna. Il record del circuito in 1:59.156 appartiene dal 2008 all’allora pilota Suzuki Fonsi Nieto.
Aspettative – Questo weekend si conoscerà il nome del campione del mondo SBK della stagione 2014. Con 50 punti ancora in gioco, sono solo dodici quelli che separano il leader iridato Tom Sykes e Sylvain Guintoli, che quindi a Losail si terranno d’occhio. Il campione del mondo in carica ha corso su questo tracciato solo nel 2009 ed alla luce del giorno, quindi dovrà adattarsi in fretta ai riflettori, mentre il francese di Aprilia ha corso ben cinque volte a Losail e nel 2008 in MotoGP anche in notturna. È quasi logico pensare a dei giochi di squadra sia in Kawasaki che in Aprilia: Loris Baz, alla sua ultima gara nel campionato Superbike prima di passare in MotoGP, potrebbe però pensare di voler chiudere con una vittoria la sua avventura nelle derivate di serie, così come Marco Melandri, vincitore di quattro delle ultime sei gare e in lotta con Jonathan Rea per il terzo posto iridato, che già in Gara 2 in Francia si è rifiutato di cedere il passo a Guintoli. saranno molto motivati anche i ducatisti Davide Giugliano e Chaz Davies, anche se le loro Panigale potrebbero non essere particolarmente favorite su un tracciato che presenta un rettilineo di oltre un chilometro. Si tratterà dell’ultima gara in Superbike anche per Eugene Laverty, che dall’anno prossimo verrà sostituito nel campionato delle derivate di serie da Randy De Puniet e passerà in MotoGP, quindi anche il pilota Suzuki cercherà di chiudere in bellezza una stagione piuttosto altalenante. Non sarà da meno il suo compagno di squadra, il rookie Alex Lowes, in cerca di riscatto dopo un weekend piuttosto negativo in Francia. Per quanto riguarda le EVO, David Salom potrebbe diventare campione della categoria, visti gli attuali 30 punti di vantaggio su Niccolò Canepa, ma occhio al terzo incomodo Sylvain Barrier, che potrebbe puntare alla vittoria. C’è un cambio in casa Pedercini, con il pilota australiano Alex Cudlin che sostituirà il nostro Luca Scassa accanto ad Alessandro Andreozzi.
Il Gran Premio del Qatar verrà trasmesso come sempre in diretta dai canali Mediaset. Ecco tutti gli orari di questo ultimo appuntamento delle derivate di serie:
Venerdi 31-10-2014
ore 15.15-16.00 Prove libere 1
ore 18.00-18.45 Prove libere 2
ore 21.15-22.00 Prove libere 3
Sabato 01-11-2014
ore 16.00-16.30 Prove libere 4 (diretta su Italia 2)
ore 19.00-15.15 Superpole 1 (diretta su Italia 1/HD e Italia 2)
ore 19.25-19.40 Superpole 2 (diretta su Italia 1/HD e Italia 2)
Domenica 02-11-2014
ore 15.15-15.30 Warm up (diretta su Italia 2)
ore 17.00 Gara 1 (diretta su Italia 1/HD, Italia 2 e Eurosport/HD)
ore 20.00 Gara 2 (diretta su Italia 1/HD, Italia 2 e Eurosport/HD)