Dopo l’annuncio del rinnovo di Dovizioso, nella giornata di ieri è arrivata anche l’ufficialità del prolungamento del contratto di Cal Crutchlow e di Andrea Iannone, che quindi continueranno a far parte del team Ducati in MotoGP anche l’anno prossimo. Durante la conferenza stampa del Ducati Team MotoGP al WDW 2014, il direttore sportivo Gigi Dall’Igna ha fatto una breve introduzione prima di lasciare la parola ai suoi piloti, che hanno parlato appunto dei propri contratti, del rapporto con la squadra e delle aspettative per questa e la prossima stagione nella categoria regina.
Ecco le dichiarazioni di Andrea Dovizioso: “Alla fine abbiamo trovato un accordo, anche se non è stato facile. Come sempre accade per decisioni come queste, non è una cosa maturata in poco tempo, ma ci siamo avvicinati abbastanza ai più veloci, penso che tutto stia andando bene e credo nel progetto futuro. Quindi ho deciso di accettare questa scommessa: sarò nel progetto Ducati anche nei prossimi due anni e darò il 100% perché vogliamo tornare in alto insieme. Non dobbiamo focalizzarci sulle debolezze, siamo quarti in campionato e questo è un gran risultato. Sarà comunque difficile mantenere questa posizione fino a fine anno. Da questo punto di vista, Gigi [Dall'Igna] è particolarmente ottimista, perché lui sa cosa arriverà in termini di materiale. L'obiettivo di quest'anno è portare a casa il massimo risultato possibile, ma è tutto in funzione dell'anno prossimo. Bisogna continuare a lavorare, ma anche adesso stiamo correndo in funzione del futuro perché vogliamo stare più avanti rispetto a dove siamo ora. Siamo fiduciosi e positivi, siamo in gara e dobbiamo lottare: io cerco di migliorare, ho sempre avuto molta fiducia in Gigi e mi aspetto che la seconda parte del campionato sia all'altezza.”
Cal Crutchlow sembra essersi convinto a rimanere in rosso anche l’anno prossimo, nonostante una prima parte di stagione particolarmente difficile. Il pilota inglese ha parlato anche del doppio intervento agli avambracci, vistosamente fasciati durante il WDW: “Li stavo tenendo al caldo perchè fuori fa abbastanza freddo [dichiarazione questa accolta da risate], ma la verità è che ho deciso di fare l'operazione a entrambe le braccia per togliermi il problema: questo era il momento buono e ho piena fiducia nello staff che mi ha operato. Andrea [Dovizioso] ha fatto un gran lavoro quest'anno, molto meglio di quanto non abbia fatto io, ma dobbiamo continuare a spingere per il resto della stagione e fare dei buoni risultati. Vedo che il team si impegna al massimo e tutti danno il 100%, anche in fabbrica a Bologna: so quanto sia grande l'impegno di tutti così come so quanto ci impegniamo sia io che Andrea. Ogni tanto le cose vanno bene, altre volte invece no. La Desmosedici è una moto difficile: io continuo a dare il 100% ma ho bisogno di cambiare il mio stile poco alla volta. Dobbiamo iniziare dai piccoli miglioramenti ma le cose sembrano andar bene: lavoriamo meglio e il nostro pacchetto va sempre meglio, quindi credo che con il tempo potremo farcela a raggiungere il livello dei migliori. Abbiamo avuto però anche tanta sfortuna quest'anno. Non ci sono stati solo cattivi risultati o una guida non all'altezza e a me non piace parlare di sfortuna, ma credo che quest'anno mi abbia davvero preso di mira. La speranza è di riuscire ad essere più competitivi con la nuova moto, in modo da poter davvero poter provare ad attaccare i nostri rivali. Devo ammettere che Marc [Márquez] sembra di un altro pianeta, ma abbiamo visto tutti che Andrea [indicando Iannone] l'ha battuto in passato, quindi è possibile. Sono contento che l'anno prossimo avremo una moto nuova, io ci conto molto per tornare davanti.”
Molto soddisfatto anche Andrea Iannone, con cui Ducati ha rinnovato il contratto facendo valere l’opzione a suo favore. Il pilota abruzzese, protagonista in conferenza stampa di una “dichiarazione d’amore” verso la casa di Borgo Panigale, è davvero contento di partecipare al World Ducati Week ed è incantato dall’affetto del pubblico e dall’ambiente: “Sono molto contento di essere qui per la prima volta al WDW: è un evento straordinario, e vedere tutti questa gente ma da ulteriori conferme sulla mia voglia continuare con questa casa così importante e per fare felici tutti questi appassionati di motori. Nella prima parte di campionato sono riuscito a migliorare quasi sempre i risultati dell'anno scorso, fino a ottenere il mio miglior risultato in MotoGP di sempre nell'ultima gara del Sachsenring. Siamo molto contenti, siamo un grande gruppo e siamo in costante recupero, e questo grazie ai progressi importanti compiuti della moto. Il gap dai primi si è sicuramente ridotto ed è questa la cosa importante. Ducati ha fatto valere la sua opzione, quindi rimarrò qui anche in futuro e ne sono contento. Fosse per me, vorrei rimanere per sempre qui, tutta la vita. Vorrei fare tutta la mia carriera in MotoGP con Ducati, e quindi finirla anche con Ducati.”
Non si sa ancora però se l’anno prossimo Iannone avrà una Ducati ufficiale al pari di Dovizioso e Crutchlow: la domanda è stata posta, ma Paolo Ciabatti, direttore del progetto MotoGP in Ducati, ha risposto che “l'assetto dell'impegno Ducati in MotoGP sarà deciso in futuro. Al momento non sappiamo in che modo saranno distribuiti i piloti ed in quale configurazione riguardo ai team.”