Ottavo appuntamento dell’anno per il Mondiale Superbike: dopo Misano, rimaniamo in Europa ma ci si sposta in Portogallo. Una prima fila per le gare di domani che vede tre moto diverse: in pole position c’è il campione del mondo Tom Sykes con la sua Kawasaki, mentre al suo fianco scatteranno Jonathan Rea con la sua Honda e Chaz Davies con la sua Ducati. Quarta posizione in griglia per Marco Melandri, ottavo Davide Giugliano.
Primo turno di Superpole tra i piloti rimasti fuori dai primi dieci: come sempre i due migliori accederanno al secondo turno della Superpole, giocandosi quindi le prime dodici posizioni in griglia. Quattro minuti dopo la partenza viene esposta la bandiera rossa e bloccato il turno: si è verificata una caduta, protagonista il pilota MV Agusta Claudio Corti, che rimane a terra proprio in traiettoria. Le sue condizioni però per fortuna non sembrano preoccupanti, anzi il pilota si muove e parla, venendo poco dopo portato fuori in barella e trasportato al centro medico per alcuni accertamenti: si parla di un trauma cranico (il pilota non ricorda nulla della caduta) e verrà portato in ospedale per ulteriori esami. Una decina di minuti dopo si riapre la pit lane per i restanti minuti del turno di SP1 ed i piloti possono tornare in pista. Si ferma fuori pista Toni Elias: per lui sembra ci siano problemi tecnici alla moto, quindi si vede costretto a spingerla fuori correndo al box per poter sistemare la sua moto e continuare così le qualifiche, anche se mancano ormai cinque minuti alla fine. Si chiude il primo turno: saranno David Salom ed il rientrante Sylvain Barrier a disputare la SP2 assieme ai dieci piloti più veloci.
La classifica della SP1:
1. David SALOM – Kawasaki Racing Team – 1:43.983
2. Sylvain BARRIER – BMW Motorrad Italia SBK – 1:44.005 - +0.022
3. Ayrton BADOVINI – Team Bimota Alstare – 1:44.472 - +0.489
4. Niccolò CANEPA – Althea Racing – 1:44.590 - +0.607
5. Christian IDDON – Team Bimota Alstare – 1:44.971 - +0.988
6. Sheridan MORAIS – IRON BRAIN Grillini Kawasaki – 1:45.198 - +1.215
7. Bryan STARING – IRON BRAIN Grillini Kawasaki – 1:45.543 - +1.560
8. Alessandro ANDREOZZI – Team Pedercini – 1:45.805 - +1.822
9. Toni ELIAS – Red Devils Roma - No time
10. Claudio CORTI – MV Agusta Reparto Corse - No time
Si parte ora con il secondo turno della Superpole, in cui si deciderà la griglia di partenza per domani. Haslam si prende quasi subito la prima posizione, scavalcato dopo qualche minuto dal compagno di squadra Rea, mentre è provvisoriamente terzo Barrier. Dura poco la pole di Rea, perché è Sykes con un 1:43.529 a piazzarsi davanti a tutti. Sosta ai box di tutti i piloti per qualche minuto, prima di ritornare in pista per gli ultimi decisivi minuti di questo turno. Guintoli si prende la testa della classifica davanti a Baz , ma arriva anche Rea che stampa il miglior tempo, scavalcato pochi secondi dopo nuovamente da Sykes. Scala la classifica Laverty, quinto a pochi secondi dalla fine, mentre negli stessi attimi, proprio quando stava abbassando il suo miglior tempo, cade il compagno di squadra Lowes, che quindi scatterà undicesimo. Migliora Rea, che chiude l’ultimo giro disponibile ottenendo il secondo tempo dietro a Sykes e davanti a Davies, mentre Melandri scatterà domani dalla quarta posizione e Giugliano dall’ottava.
La classifica della SP2:
1. Tom SYKES – Kawasaki Racing Team – 1:42.484
2. Jonathan REA – PATA Honda World Superbike – 1:42.765 - +0.281
3. Chaz DAVIES – Ducati Superbike Team – 1:42.924 - +0.440
4. Marco MELANDRI – Aprilia Racing Team – 1:43.038 - +0.554
5. Loris BAZ – Kawasaki Racing Team – 1:43.048 - +0.564
6. Sylvain GUINTOLI – Aprilia Racing Team – 1:43.076 - +0.592
7. Eugene LAVERTY – Voltcom Crescent Suzuki – 1:43.245 - +0.761
8. Davide GIUGLIANO – Ducati Superbike Team – 1:43.317 - +0.833
9. Leon HASLAM – PATA Honda World Superbike – 1:43.475 - +0.991
10. Sylvain BARRIER – BMW Motorrad Italia SBK – 1:43.754 - +1.270
11. Alex LOWES – Voltcom Crescent Suzuki – 1:43.840 - +1.356
12. David SALOM – Kawasaki Racing Team – 1:44.361 - +1.877