Questo weekend la Superbike torna in pista, precisamente sul circuito di Misano, che ritorna a far parte del calendario delle derivate di serie dopo l’appuntamento mancato l’anno scorso.
Il circuito – Il Misano World Circuit Marco Simoncelli (Circuito Internazionale Santa Monica fino al 2006, e da allora al 2012 Misano World Circuit) si trova nel comune di Misano Adriatico, in provincia di Rimini. Nel 2012. Inaugurato nel 1972, dal 1991 qui si svolge la gara del campionato del mondo Superbike, a cui dal 2007 si è aggiunto il Gran Premio di San Marino del Motomondiale. Il circuito, come dice il nome, è stato intitolato al pilota MotoGP Marco Simoncelli, scomparso a Sepang nel 2011. La pista misura 4226 metri con un totale di 15 curve, 10 a destra e 5 a sinistra. Il tempo record in 1:35.435 appartiene dal 2009 a Jakub Smrz.
Aspettative – Chiaramente questo weekend gli occhi saranno puntati sui piloti di casa, in primis Marco Melandri, reduce da una doppietta a Sepang che gli ha permesso di recuperare molti punti in classifica iridata portandosi al quinto posto, a 54 punti dal leader Tom Sykes. Lui ed il compagno di squadra Sylvain Guintoli, protagonista durante l’ultimo GP di gran duelli con Melandri che hanno portato due doppiette in casa Aprilia, sfoggeranno questo weekend una livrea speciale, che ripropone i colori della Aprilia 250 dell’ex pilota Loris Reggiani, che il 30 agosto 1987, proprio sul circuito di Misano, regalò alla casa di Noale la prima vittoria. Da parte sua, il campione del mondo in carica vuole dimenticare in fretta il fine settimana malese, che l’ha visto a terra in gara 1 per un errore del compagno di squadra Loris Baz, cosa che gli ha procurato dolori alla mano. Per lui due pole position negli ultimi due anni su questo circuito, ma non ha mai vinto né è mai riuscito a salire sul podio in gara. Jonathan Rea invece, attualmente terzo in classifica iridata dietro a Sykes e Guintoli, ha ottenuto la sua prima vittoria in Superbike nel 2009, anno del suo debutto nella categoria, e spera quindi di potersi ripetere. Davide Giugliano invece nel 2012 disputò a Misano una delle sue gare più belle, rimanendo in testa in gara 1 per ben cinque giri, prima di chiudere terzo dietro a Biaggi e Checa: l’obiettivo è quindi di ripetere questa grande prestazione, cercando di lottare per le prime posizioni. Da tenere d’occhio anche Suzuki, in particolare Eugene Laverty, che nel 2010 nel Mondiale Supersport ottenne la vittoria su questo circuito. Per quanto riguarda la categoria EVO, dopo l’incidente stradale dello scorso marzo tornerà in pista Sylvain Barrier, mentre prenderanno parte al weekend anche gli italiani Matteo Baiocco e Ivan Goi, leader della Superbike italiana, in sella alle Ducati 1199 Panigale EVO.
La tappa di Misano sarà visibile su Italia 1 e Italia 2, ecco gli orari dell’intero weekend:
Venerdi 20 giugno
ore 11.45 – Prove libere 1
ore 15.30 – Prove libere 2
Sabato 21 giugno
ore 09.45 – Prove libere 3 (Italia 2)
ore 12.30 – Prove libere 4 (Italia 2)
ore 15.00 – Superpole (Italia 1 e Italia 2)
Domenica 22 giugno
ore 08.40 – Warm up (Italia 2)
ore 10.30 – Gara 1 (Italia 1 e Italia 2)
ore 13.10 – Gara 2 (Italia 1 e Italia 2)