Nuova tappa questo weekend del Campionato del Mondo Superbike, che approda sullo storico circuito di Donington Park. La principale incognita di questo GP sarà il meteo: molte gare qui si sono svolte sotto la pioggia.
Il circuito - Situato nelle Midlans Orientali, nei pressi della Foresta di Sherwood, è stato costruito nel 1931 con l’obiettivo di ospitare gare motociclistiche, ma è stato chiuso durante la seconda guerra mondiale, per poi essere recuperato nel 1977. Il circuito ha una lunghezza di 4.023 metri, con 7 curve a destra e 5 a sinistra, da percorrere in senso orario. È un tracciato misto-veloce, con saliscendi e alcune curve veloci che portano i piloti a frenare ed accelerare bruscamente. Per quanto riguarda le velocità, il massimo registrato su questo circuito è attorno ai 260 km/h, mentre la velocità media si assesta attorno ai 160 km/h.
Aspettative - Appuntamento speciale soprattutto per i piloti di casa, a cominciare da Jonathan Rea, nuovo leader del Mondiale, che dopo la strepitosa doppietta a Imola vuole sicuramente ripetersi davanti al suo pubblico. Come ha scritto lui stesso su Twitter, “Il tempo qui a Donington è diverso rispetto a Imola, ma spero che il risultato sia lo stesso!!” Ma ovviamente sarà da tenere d’occhio anche il campione del mondo in carica Tom Sykes, che l’anno scorso qui ha ottenuto la vittoria in entrambe le gare e spera di fare altrettanto quest’anno. Vorrà confermarsi anche Chaz Davies, reduce da un doppio podio ad Imola, così come vorrà essere della partita Sylvain Guintoli, terzo in Italia in Gara 2, che vive ad appena trenta minuti dal circuito quindi conosce molto bene questa pista. C’è voglia di riscatto tra i nostri portacolori: Marco Melandri è sempre stato molto veloce a Donington, e l’obiettivo è migliorare sensibilmente le prestazioni soprattutto dopo la brutta manche in casa, mentre Davide Giugliano è ancora alla ricerca di quella confidenza con la sua Ducati che gli può evitare grossi errori come la caduta in Gara 1 a Imola, che l’ha posto fuori dai giochi. Qualche problema in più per la Suzuki, partita molto bene all’inizio della stagione ma che ora sembra più in difficoltà: Eugene Laverty ha anche consumato già metà dei motori disponibili, ma sia lui che il compagno di squadra Alex Lowes, dominatore su questo circuito in BSB, faranno di tutto per migliorare il proprio rendimento in gara. In caso di pioggia, occhio soprattutto al giovane rookie, che proprio in quelle condizioni ha ottenuto ad Assen il primo podio in SBK. Non ci sarà Michel Fabrizio, forse sostituito da Bryan Staring, ancora convalescente da una frattura al braccio, mentre sarà assente anche Luca Scassa, infortunatosi al Mugello mentre provava la ART del team IodaRacing, sostituito dal francese Romain Lanusse, pilota della categoria Stock 1000.
Ecco gli orari del weekend:
Venerdì 23 maggio
ore 11.00 – 11.45 Prove Libere 1
ore 14.45 – 15.15 Prove Libere 2
Sabato 24 maggio
10.30 – 11.00 Prove libere 4 (diretta Italia 2)
13.00 – 13.15 Superpole 1 (diretta Italia 1 Italia 2)
13.25 – 13.40 Superpole 2
Domenica 25 maggio
10.00 – 10.15 Warm Up (diretta Italia 2)
13.00 Gara 1 (diretta Italia 1 e Italia 2)
16.00 Gara 2 (diretta Italia 1 e Italia 2)