Ieri è toccato a Dani Pedrosa, oggi è stato il turno di Stefan Bradl: il giovane pilota tedesco, in forza al team LCR Honda, si è sottoposto ad un’operazione per risolvere proprio lo stesso problema accusato dal compagno di marca, ovvero l’ormai nota sindrome compartimentale.

A pochi giri dall’inizio della gara, svoltasi domenica sul circuito di Jerez de la Frontera, Bradl ha cominciato ad accusare dolore ed indolenzimento al braccio destro, cosa che ha compromesso anche la sua gara, conclusa al 10° posto. Dopo una giornata di test, il pilota è tornato in Germania, dove alle otto di questa mattina è stato operato dal dottor Wolfgang Streifinger presso l’ospedale di Wertingen, nella regione della Bavaria. Il tutto è durato 15 minuti e Bradl è stato dimesso poche ore dopo. Già il 29 novembre 2012, giorno del suo 23° compleanno, il pilota tedesco si era sottoposto allo stesso intervento, avvenuto però a Barcellona con il dottor Xavier Mir. Non sembra in dubbio la sua presenza a Le Mans, tra due settimane.

Ecco le parole di Stefan Bradl: “Prima di tutto voglio ringraziare il dottor Streifinger ed il suo staff. Ci conosciamo dal 2010, quando mi ha operato per la prima volta. Dopo i problemi di indolenzimento e dolore al braccio avuti a Jerez, abbiamo deciso di operare nuovamente l’avambraccio destro e l’operazione è stata davvero rapida, solo 15 minuti. Ora comincerò il mio programma di riabilitazione per essere in forma per il prossimo GP a Le Mans.”