Dopo tre settimane di pausa dalla prima tappa in Qatar, questo weekend il Motomondiale ritorna in azione sul circuito statunitense di Austin. Riparte quindi la lotta per il titolo iridato, con il Campione del Mondo e vincitore della prima gara Marc Márquez che dovrà difendersi dai rivali, che promettono battaglia fin dal primo giorno.
Il circuito – Il Circuito delle Americhe è situato ad Austin, capitale dello stato del Texas. È stato progettato da Hermann Tilke ed inaugurato, non senza molti problemi riguardanti la sua costruzione, nel 2012, anno in cui si disputa il primo Gran Premio di Formula 1. Il circuito misura 5513 metri e presenta 20 curve, 9 a destra e 11 a sinistra. Nel 2013 il tracciato viene inserito anche nel calendario del Motomondiale e si disputa così il primo Gran Premio di MotoGP, con la prima vittoria nella categoria regina per l’esordiente Marc Márquez, autore anche del record del circuito in 2:04.242.
Aspettative - Il Campione del Mondo in carica Marc Márquez è chiaramente l’uomo da battere: nonostante sia stato costretto a saltare gli ultimi test prima dell’inizio del Mondiale per una frattura alla gamba, il pilota HRC è stato in grado di ottenere la vittoria alla gara inaugurale sul circuito di Losail, dopo un bel duello con Valentino Rossi, poi giunto secondo al traguardo. Il pilota di Tavullia, forte del podio alla prima gara, è più che determinato a dimostrare la ritrovata competitività su un tracciato che l’ha visto abbastanza in difficoltà nel 2013. Chi sicuramente vorrà dare filo da torcere al 21enne di Cervera è il compagno di squadra Dani Pedrosa, che l’anno scorso qui aveva ingaggiato un duello per la vittoria con Márquez interrotto solo da un errore in frenata. Da tenere d’occhio anche le due Honda satellite di Stefan Bradl e Alvaro Bautista che, nonostante le cadute in gara, hanno dimostrato di avere un buon passo e quindi di essere in grado di impensierire anche i compagni di marca. Per quanto riguarda le Yamaha, oltre alla dimostrazione di concretezza attesa da Rossi, c’è anche la voglia di riscatto del vice campione del mondo in carica Jorge Lorenzo, autore di un’ottima partenza in Qatar ma che ha finito presto la sua gara a terra. I piloti Ducati Andrea Dovizioso e Cal Crutchlow poi si dichiarano soddisfatti dei risultati ottenuto alla prima gara, in cui hanno dimezzato il distacco dai primi, anche se ammettono che comunque quello di Austin è un tracciato difficile. Attese al varco le Open che, come dimostrato a Losail, possono essere molto veloci in qualifica condizionando quindi la griglia di partenza e quindi la gara.
Prove libere, qualifiche e gare delle tre categorie saranno in diretta in esclusiva su Sky, mentre su Cielo verranno trasmesse qualifiche e gare solo in differita. Ecco gli orari del weekend:
In diretta su Sky
Giovedì 10 aprile
18.55: conferenza stampa piloti
Venerdì 11 aprile
16.00: prove libere Moto3
16.55: prove libere MotoGP
17.55: prove libere Moto2
20.10: prove libere 2 Moto3
21.05: prove libere 2 MotoGP
22.05: prove libere 2 Moto2
Sabato 12 aprile
16.00: prove libere 3 Moto3
16.55: prove libere 3 MotoGP
17.55: prove libere 3 Moto2
19.35: qualifiche Moto3
20.30: prove libere 4 MotoGP
21.00: qualifiche MotoGP
22.05: qualifiche Moto 2
Domenica 13 aprile
15.40: warm up Moto3, Moto2 e MotoGP
18.00: gara Moto3
19.20: gara Moto2
21.00: gara MotoGP
In differita su Cielo
Sabato 12 aprile
23.45 Sintesi qualifiche Moto2, MotoGP e Moto3
Domenica 13 aprile
23.00 Sintesi gara Moto3
23.30 Differita gara MotoGP
24.00 Differita Moto2