Dopo una prima giornata di test a Jerez de la Frontera condizionata dalla pioggia, oggi le condizioni climatiche sono state migliori, tanto che i piloti di Aprilia, Kawasaki e Honda sono riusciti anche ad effettuare qualche giro con le gomme da asciutto. Ora bisognerà aspettare il 17 ed il 18 febbraio prima che i piloti possano nuovamente scendere in pista, precisamente a Phillip Island, pochi giorni prima dell’inizio della stagione.
Questa giornata è servita soprattutto a Sylvain Guintoli per riprendere confidenza con la moto: la doppia operazione alla spalla non gli ha permesso di tornare prima, ma il pilota francese, nonostante una piccola scivolata senza conseguenze, non sembra aver avuto particolari problemi. Test nella norma per il campione del mondo Tom Sykes, che assieme a Loris Baz si è concentrato su piccoli dettagli nella messa a punto: ottiene il primo tempo ufficioso di oggi davanti al compagno di squadra.
Terza piazza per Marco Melandri, che dopo la brutta caduta di ieri è tornato in sella ed ha continuato il lavoro sulla sua RSV4: il feeling c’è, ma forse è mancata l’occasione oggi per spingere al massimo. Per Jonathan Rea (quarto), Leon Haslam (settimo) ed il tester Michele Magnoni si è trattata di una giornata di lavoro sulla nuova elettronica della CBR, mentre David Salom ed i rookie Jeremy Guarnoni e Alessandro Andreozzi hanno continuato il proprio lavoro di sviluppo delle Kawasaki “EVO”.
La classifica (tempi ufficiosi):
1. Tom Sykes – Kawasaki Racing Team – 1:42.1
2. Loris Baz – Kawasaki Racing Team – 1:42.3
3. Marco Melandri – Aprilia Racing Team – 1:42.4
4. Jonathan Rea – Pata Honda World Superbike Team – 1:42.4
5. Sylvain Guintoli – Aprilia Racing Team – 1:42.5
6. Jeremy Guarnoni – MRS Racing – 1:43.5 (EVO)
7. Leon Haslam – Pata Honda World Superbike Team – 1:43.7
8. David Salom – Kawasaki Racing Team – 1:44.1 (EVO)
9. Alessandro Andreozzi – Team Pedercini Racing – 1:44.5 (EVO)