Qualifiche atipiche anche per la Moto2, che come le categorie che l’hanno preceduta non ha potuto svolgere nessun turno di prove libere a causa del tempo. Pista ancora bagnata, quindi tutti i piloti scenderanno in pista con le gomme “rain”. Rivediamo Scott Redding in pista: nonostante sia convalescente da una frattura al polso sinistro, il pilota inglese è intenzionato a provarci per non lasciar scappare in classifica iridata il rivale Pol Espargaró. In pista anche Franco Morbidelli, fresco Campione Europeo di Superstock 600, che sarà sul circuito giapponese in qualità di sostituto di Warokorn nelle file di Fausto Gresini.
Mattia Pasini nei primi minuti ottiene la prima posizione, che riesce a mantenere per qualche giro prima di essere sopravanzato da Kallio, ed in seguito da Scott Redding, che si fa vedere in seconda posizione, mentre troviamo Sucipto che poco dopo si piazza davanti al pilota inglese prendendosi la seconda posizione. Mika Kallio continua ad abbassare i suoi tempi consolidando per ora la prima posizione, mentre c’è un’ottima terza piazza provvisoria per Mattia Pasini, che poco dopo con un bel giro si pone davanti a tutti. Ma non si tira indietro Sucipto, che dopo una serie di caschi rossi si riporta in seconda posizione, mentre i protagonisti del mondiale, ovvero Espargaró, il convalescente Redding e Rabat sono un po’ più attardati.
Ad una decina di minuti dalla fine ecco comparire Simone Corsi in terza posizione, ad un decimo dal compagno di squadra e connazionale in testa. Ma c’è un gran giro anche per Pol Espargaró, che si prende la pole provvisoria per poco, perché si rivede Mika Kallio nuovamente davanti a tutti. Sono gli ultimi minuti, la lotta è apertissima: vediamo quattro caschi rossi per Simone Corsi, che significa prima posizione in classifica, ma il Rookie dell’Anno del 2012 Johann Zarco stampa poco dopo un 2:01.637 che lo porta davanti a tutti. Caduta per Nagashima a poco meno di due minuti dalla fine, quindi chiude il turno così. Mika Kallio nuovamente davanti seguito da Simone Corsi, che però poco dopo viene scavalcato da Xavier Simeon. Bandiera a scacchi, ma sono pochissimi i piloti ad aver concluso i loro tentativi, quindi la classifica può ancora subire cambiamenti. Johann Zarco arriva sul traguardo forte di tre caschi rossi, ma perde tutto nell’ultimo settore e si deve accontentare del terzo tempo.
Non ci sono molti cambiamenti, quindi pole position per il pilota finlandese Mika Kallio, che condivide la prima fila con Xavier Simeon e Johann Zarco. Quarta piazza per Simone Corsi davanti ad un sorprendente Sucipto, mentre dietro di loro troviamo il duo del team Tuenti Esteve Rabat e Pol Espargaró. Ottavo posto per Dominque Aegerter, davanti a Danny Kent ed a Mattia Pasini. Quindicesimo tempo per Scott Redding, mentre De Angelis e Morbidelli scatteranno rispettivamente dalla ventiduesima e dalla ventiseiesima casella.
La top ten di queste qualifiche:
1. Mika Kallio - Marc VDS Racing Team - 2:01.248
2. Xavier Simeon - Maptaq SAG Zelos Team - +0.204
3. Johann Zarco - Came Iodaracing Project - +0.236
4. Simone Corsi - NGM Mobile Racing - +0.253
5. Rafid Topan Sucipto - QMMF Racing Team - +0.485
6. Esteve Rabat - Tuenti HP 40 - +0.855
7. Pol Espargaró - Tuenti HP 40 - +0.918
8. Dominique Aegerter - Technomag carXpert - +0.921
9. Danny Kent - Tech 3 - +1.007
10. Mattia Pasini - NGM Mobile Racing - +1.157