Già in mattinata il cielo tedesco non prometteva nulla di buono, ma nel pomeriggio ha iniziato a cadere qualche goccia di pioggia che ha bagnato il tracciato in vista della Superpole. Tra uno scroscio di pioggia e l’altro e con la pista bagnata, l’ha spuntata Ayrton Badovini, che ha conquistato la sua prima Superpole in Superbike. Doppia faccia per la Ducati. Se Badovini ha messo la sua Panigale davanti a tutti, Carlos Checa non ha neanche potuto prendere parte alla Superpole per non essere rientrato nei tempi di questa mattina.

In prima fila con Badovini troviamo uno splendido Melandri 2° e Tom Sykes 3°, scivolato sul finale, ma senza conseguenze. Loriz Baz apre la seconda fila e accanto a lui scatteranno Rea e Haslam. In difficoltà le due Aprilia: Sylvain Guintoli non va oltre l’ottavo tempo, mentre Laverty viene eliminato nella prima fase della Superpole e domani partirà dalla 12ª casella.

Nei primi venti minuti di sessione, la pioggia ha creato all’inizio un po’ di incertezza sulla scelta delle gomme. Quando poi è andata intensificandosi tutti i piloti sono scesi in pista con le gomme rain. Da subito Laverty ha inziato a spingere, salvo poi retrocedere fino a sprofondare al 12° posto. Melandri e le due Kawasaki di Baz e Sykes si sono dati battaglia fino alla bandiera a scacchi per ottenere il primo tempo e non scesi sotto il muro dei 2’21 nonostante la pioggia e la pista bagnata. Grandi nomi tra gli eliminati di questa prima fase, tra cui Camier, Laverty, Fabrizio e Giugliano.

Nella seconda fase della Superpole sono stati di nuovo Melandri, Sykes e Baz a lottare per la testa. Nella bagarre tra i tre si è inserita la Panigale di Ayrton Badovini, che ha fatto segnare subito dei tempi interessanti, fino al 2.09.513 che gli ha definitivamente assegnato la Superpole. Ha beffato così sia Melandri, 2° a un decimo, sia Sykes e Baz, rispettivamente 3° a 6 decimi e 4° a 8 decimi. Guintoli ci ha provato fino alla fine, ma su questo tracciato entrambe le Aprilia sembrano in difficoltà, così Sylvain non è andato oltre l’ottava posizione.

I tempi dei primi dieci piloti:

01.   Ayrton Badovini – Team Ducati Alstare 2’09.513

02.   Marco Melandri – BMW Motorrad GoldBet SBK Team + 0.103

03.   Tom Sykes – Kawasaki Racing Team + 0.623

04.   Loris Baz – Kawasaki Racing Team + 0.888

05.   Jonathan Rea – Pata Honda World Superbike Team + 1.691

06.   Leon Haslam – Pata Honda World Superbike Team + 2.493

07.   Chaz Davies – BMW Motorrad GoldBet SBK Team + 3.150

08.   Sylvain Guintoli – Aprilia Racing Team + 3.664

09.   Jules Cluzel – FIXI Crescent Suzuki + 4.941

10.   Max Neukirchner – MR Racing + 6.462