Secondo turno di libere in cui la temperatura si è alzata abbastanza rispetto al turno mattutino: 45 gradi attuali contro i 24 della prima sessione di libere. Turno dominato nei primi minuti dalle Yamaha di Lorenzo, Crutchlow e Rossi, che si scambiano continuamente le prime tre posizioni, mentre le quattro successive sono occupate dalle Honda di Pedrosa, Bautista, Bradl e Márquez. Seguono la Tech 3 di Smith, le Ducati di Hayden e Dovizioso, la ART di Espargaró, e le Ducati Pramac di Iannone e Pirro, mentre Petrucci e Corti viaggiano in diciassettesima e diciannovesima posizione. Stallo a mezz’ora dalla fine, con la maggior parte dei piloti al box. Pochi minuti dopo Marc Márquez torna in pista e piazza un 1:56.733, ottenendo la seconda posizione a meno di due decimi dal leader della classifica Lorenzo.
Un quarto d’ora alla fine, e Dani Pedrosa passa dalla quinta alla seconda posizione, ad appena 62 millesimi dal tempo finora invariato di Jorge Lorenzo. Non ci sono molti cambiamenti nelle posizioni nei minuti che seguono, anzi molti tornano al box. A circa cinque minuti dalla fine i piloti tornano tutti in pista per cercare di migliorare. A meno di un minuto dalla fine ecco un ottimo giro per Stefan Bradl, che con un 1:56.500 si piazza davanti a tutti. Marc Márquez cerca di migliorare, ma un po’ di traffico non glielo concede; non migliorano nemmeno Pedrosa, Lorenzo, Crutchlow ed Espargaró, gli ultimi a passare sotto la bandiera a scacchi.
Primo tempo quindi per il tedesco del team LCR Honda, davanti a Jorge Lorenzo e Dani Pedrosa, staccati rispettivamente di 38 millesimi e un decimo. Quarto Rossi e quinto Márquez, entrambi a due decimi dalla vetta, seguiti da Cal Crutchlow a tre decimi. A mezzo secondo dal compagno di squadra c’è Bradley Smith, in miglioramento, seguito dalla Honda di Alvaro Bautista, e dalle due Ducati di Dovizioso e Hayden, sempre a più di un secondo dalla vetta e con qualche problema di grip in più. Le Ducati Pramac guidate dagli italiani Andrea Iannone e Michele Pirro concludono rispettivamente in undicesima e tredicesima posizione, mentre per quanto riguarda le CRT, abbiamo Claudio Corti in quindicesima posizione, mentre Danilo Petrucci, vittima di un’intossicazione alimentare, è diciannovesimo.
Ecco le prime posizioni nel secondo turno di libere:
1. Stefan Bradl - LCR Honda MotoGP - 1:56.500
2. Jorge Lorenzo - Yamaha Factory Racing - +0.038
3. Dani Pedrosa - Repsol Honda Team - +0.100
4. Valentino Rossi - Yamaha Factory Racing - +0.226
5. Marc Márquez - Repsol Honda Team - +0.233
6. Cal Crutchlow - Monster Yamaha Tech 3 - +0.300
7. Bradley Smith - Monster Yamaha Tech 3 - +0.851
8. Alvaro Bautista - GO&FUN Honda Gresini - +0.901
9. Andrea Dovizioso - Ducati Team - +1.254
10. Nicky Hayden - Ducati Team - +1.396
11. Andrea Iannone - Energy T.I. Pramac Racing - +1.539
12. Aleix Espargaró - Power Electronics Aspar - +1.717