È di Stefan Bradl il miglior tempo nella seconda sessione di prove libere in Germania. Il tedesco, sul circuito di casa, ha piazzato la Honda del team di Lucio Cecchinello davanti a tutti, fermando il cronometro sull’1.22.030. Dietro di lui si sono classificati Dani Pedrosa e Marc Marquez, rispettivamente 2° e 3° ed entrambi a due decimi da Bradl. Quarto Jorge Lorenzo e quinto Valentino Rossi, staccato dalla vetta di quasi 4 decimi. Male le Ducati, con Hayden sesto a mezzo secondo e vittima di una scivolata e Andrea Dovizioso ottavo.
Una caduta importante è stata quella di Cal Crutchlow. L’inglese, caduto già stamattina, nel pomeriggio è scivolato procurandosi solo qualche abrasione al braccio sinistra, alla gamba sinistra e un piccolo buco sulla mano destra.
Ma il vero protagonista di questa sessione è stato Jorge Lorenzo. Appena iniziate le prove il Campione del Mondo in carica è sceso in pista iniziando a girare forte da subito. Ma dopo soli cinque minuti è stato vittima di un highside, battendo sull’asfalto con la spalla operata due settimane fa. Bandiera rossa e prove interrotte per circa cinque minuti a causa della sua M1, rimasta in mezzo alla pista. Jorge si è rialzato immediatamente, toccandosi la spalla sinistra, così è stato portato al centro medico per verificare le condizioni della clavicola. La prima radiografia ha riscontrato un piccolo spostamento della placca in titanio, il Gp di Germania è in forse.
I tempi dei primi dieci piloti
- Stefan Bradl – LCR Honda MotoGP 1’22.030
- Dani Pedrosa – Repsol Honda Team + 0.209
- Marc Marquez – Repsol Honda Team + 0.221
- Jorge Lorenzo – Yamaha Factory Racing + 0.222
- Valentino Rossi – Yamaha Factory Racing + 0.365
- Nicky Hayden – Ducati Team + 0.542
- Aleix Espargaro – Power Electronics Aspar + 0.733 (CRT)
- Andrea Dovizioso – Ducati Team + 0.820
- Alvaro Bautista – GO&FUN Honda Gresini + 0.946
- Andrea Iannone – Energy T.I. Pramac Racing + 0.978