La MotoGp approda in Olanda, in uno dei circuiti storici per il motomondiale. Infatti la classe regina è sempre stata presente all’appello nel Gp di Assen sin dal 1949. Il tracciato è stato modificato integralmente nel 2006, eliminando tutta la parte storica del circuito, ritenuta da molti come “l’Università del Motociclismo”. Come ogni anno, la gara verrà anticipata di un giorno, quindi al sabato.

YAMAHA – Il fatto che Assen sia considerata una pista Yamaha, sembra essere di buon auspicio per Jorge Lorenzo. Tuttavia lo spagnolo non sembra avere tanta ‘fortuna’ in questo tracciato: dopo le quattro vittorie ottenute in 125cc (2004), 250cc (2006-2007) e Motogp (2010), è stato coinvolto in due scivolate nelle ultime due edizioni, nel 2011 con Simoncelli e nel 2012 con Bautista. Ciò non sembra scoraggiare il maiorchino, il quale, dopo i due successi consecutivi ottenuti al Mugello ed a Montmelò, sembra aver trovato il giusto ritmo, riducendo il gap in classifica a soli 7 punti da Pedrosa. Valentino Rossi, grazie alla ventata di ottimismo data dai test della scorsa settimana, sembra positivo e pronto a tornare tra i ‘grandi’.

HONDA – I due piloti della Honda devono combattere con lo stato ‘di grazia’ del loro connazionale Jorge Lorenzo. Dani Pedrosa, nelle precedenti edizioni del Gp, non ha dimostrato di avere un grande feeling con la pista. Nonostante ciò non si tirerà di certo indietro nella lotta al titolo, completamente determinato a consolidare la sua posizione di leader in classifica. Per quanto riguarda il suo compagno di Team, Marc Marquez, questo potrebbe essere un punto di svolta decisivo per la sua prima stagione in MotoGp. Il ventenne della Honda, infatti, può dare modificare il campionato riprendendosi dalle ultime due gare un po’ sottotono, oppure può continuare il lavoro di studio e ricerca del feeling con la sua moto.

DUCATI – Il team è in difficoltà: il lavoro è tanto ma i risultati pochi. Non aiuta la cattiva opinione della moto guidata da Pirro nelle ultime gare. Nonostante i test abbiano portato un barlume di speranza, è necessario ottenere risultati, per motivare e migliorare l’umore del team e dei piloti stessi.

ORARI – PROGRAMMAZIONE TV
Giovedì 27 Giugno
09.00 Moto3 FP1 (Italia 2)
09.55 MotoGP FP1 (Italia 2)
10.55 Moto2 FP1 (Italia 2)
13.10 Moto3 FP2 (Italia 2)
14.05 MotoGP FP2 (Italia 2)
15.05 Moto2 FP2 (Italia 2)

Venerdì 28 Giugno
09.00 Moto3 FP3 (Italia 2)
09.55 MotoGP FP3 (Italia 2)
10.55 Moto2 FP3 (Italia 2)
12.35 Moto3 QP (Italia 1 e 2)
13.30 MotoGP FP4+QP (Italia 1 e 2)
15.05 Moto2 QP (Italia 1 e 2)

Sabato 29 Giugno
08.40 Warm Up Moto3 (Italia 2)
09.10 Warm Up Moto2 (Italia 2)
09.40 Warm Up MotoGP (Italia 2)
12.00 Gara Moto3 (Italia 1 e 2)
13.20 Gara Moto2 (Italia 1 e 2)
15.00 Gara MotoGP (Italia 1 e 2)