Splende il sole sul Circuit de Catalunya, teatro del sesto round del Motomondiale. La MotoGP, appena andata in scena con le prime prove libere, ha fatto segnare il dominio di due dei tre spagnoli più amati: Jorge Lorenzo e Dani Pedrosa si sono contesi la prima posizione durante tutta la sessione. Ma Lorenzo ha fatto il padrone di casa sul finale, andandosi a prendere la testa della classifica. Più in ombra, invece, è stato Marc Marquez, che sta ancora prendendo confidenza con il tracciato sulla Honda HRC. Amato sempre e dovunque è Valentino Rossi, che in un primo momento ha regalato emozioni piazzandosi in testa, salvo poi essere relegato in quarta posizione a quasi mezzo secondo da Lorenzo.
Iniziata la sessione, tutti i piloti scendono immediatamente in pista ed il primo a far segnare il miglior tempo è Bautista, che ferma il cronometro in 1.44.355. Ovviamente il crono è ancora alto ed è destinato ad abbassarsi progressivamente. Infatti, con sorpresa e gioia di gran parte del pubblico, Valentino Rossi va a prendersi la prima posizione in 1.42.893. La gioia del Dottore dura poco, perché dopo poco arriva Dani Pedrosa, che lo scavalca con due decimi di vantaggio. Si porta a 1.42.654, abbassando anche il tempo di Casey Stoner dell’anno scorso.
A mezz’ora dalla fine tutti i piloti di testa entrano ai box, per poi rientrare in pista e cercare di abbassare ulteriormente i tempi. Molto aggressivi sono già da subito Lorenzo, Pedrosa, Crutchlow, Rossi e Dovizioso, mentre Marquez appare in difficoltà e resta nell’anonimato durante tutta la sessione. Jorge Lorenzo, con un colpo di reni, si “appropria” del Montmeló, mettendosi davanti a tutti in 1.42.422. Le posizioni restano congelate fino alla fine. Sventola la bandiera a scacchi con Lorenzo in prima posizione. Segue Dani Pedrosa e dietro di lui c’è Cal Crutchlow. Con quasi mezzo secondo di distacco Rossi si piazza in quarta posizione. La prima Ducati è quella di Andrea Dovizioso, in quinta posizione. Seguono Bautista, Bardl, Hayden e Marquez, al nono posto, con 1 secondo e due decimi di ritardo. Primo delle CRT è Aleix Espargaró.
I tempi dei primi dieci piloti:
- Jorge Lorenzo – Yamaha Factory Racing 1’42.422
- Dani Pedrosa – Repsol Honda Team + 0.023
- Cal Crutchlow – Monster Yamaha Tech 3 + 0.070
- Valentino Rossi – Yamaha Factory Racing + 0.439
- Andrea Dovizioso – Ducati Team– + 0.689
- Alvaro Bautista – GO&FUN Honda Gresini + 0.690
- Stefan Bradl – LCR Honda MotoGP + 0.774
- Nicky Hayden – Ducati Team + 1.066
- Marc Marquez – Repsol Honda Team + 1.219
- Aleix Espargaro – Power Electronics Aspar + 1.392 (CRT)