Tempo altalenante sul circuito portoghese di Portimao, con anche un piccolo scroscio di pioggia durante la SP2 che costringe tutti a fermarsi, ma non conta: Tom Sykes ottiene qui la sua sedicesima pole position, superando di appena un millesimo il pilota dell'Aprilia Eugene Laverty, mentre in terza posizione troviamo la Honda di Jonathan Rea.

La pioggia si è presentata all'inizio della SP2, provocando la bandiera rossa e mettendo un po' in difficoltà i piloti per quanto riguardava la scelta della gomma più adatta. Dopo una decina di minuti eccoli di nuovo in pista, chi con gomme da gara, chi con gomme da tempo, per il turno di venti minuti che avrebbe assegnato la pole. Chi pensava che la pioggia avrebbe rimescolato le carte si sbagliava: anche oggi è Tom Sykes ad aggiudicarsi la pole position, limando anche il precedente record del circuito (di un decimo più alto) che già gli apparteneva. Questa volta però di appena un millesimo su Eugene Laverty, che scatterà al suo fianco, mentre in terza posizione c'è Jonathan Rea, staccato di quattro decimi e decisissimo a dare battaglia. Quarta piazza per Marco Melandri su BMW, mentre il leader del Mondiale Sylvain Guintoli partirà dalla quinta casella, affiancato dall'altra Kawasaki di Loris Baz, sesto. Apre la terza fila Carlos Checa con la sua Ducati, seguito dalla Suzuki di Jules Cluzel e dall'Aprilia di Michel Fabrizio. Chiude la top ten la seconda Ducati di Ayrton Badovini, mentre al suo fianco scatteranno Davide Giugliano (caduto durante l'ultimo turno della Superpole, ma in grado di tornare in pista presto) e Chaz Davies.

 

I tempi dei primi dodici piloti:

  1. Tom Sykes – Kawasaki Racing Team – 1:41.360

  2. Eugene Laverty – Aprilia Racing Team – 1:41.361

  3. Jonathan Rea – Pata Honda World Superbike – 1:41.787

  4. Marco Melandri – BMW Motorrad GoldBet SBK – 1:42.115

  5. Sylvain Guintoli – Aprilia Racing Team – 1:42.209

  6. Loris Baz – Kawasaki Racing Team – 1:42.328

  7. Carlos Checa – Team Ducati Alstare – 1:42.405

  8. Jules Cluzel – Fixi Crescent Suzuki – 1:42.645

  9. Michel Fabrizio – Red Devils Roma – 1:43.032

  10. Ayrton Badovini – Team Ducati Alstare – 1:43.057

  11. Davide Giugliano – Althea Racing – 1:43.463

  12. Chaz Davies – BMW Motorrad GoldBet SBK – 1:43.463