E’ Jorge Lorenzo il vincitore di uno degli eventi più attesi della stagione motociclistica, in particolar modo per gli italiani: il Gp d’Italia. Al Mugello lo spettacolo è sempre assicurato ed anche quest’anno gli spettatori non sono stati delusi. Strabiliante la prestazione dello spagnolo della Yamaha, il quale ha dominato la gara dall’inizio alla fine. Rossi cade a causa di uno scontro con Bautista nelle prime curve mentre Marquez è out a tre giri dalla fine.

WARM UP – Questa mattina nel warm up è stato Lorenzo a siglare il tempo più veloce ma soprattutto il passo gara più costante, insieme a Crutchlow. Ottime anche le prestazioni di Marquez, il quale ha firmato un buon terzo tempo. Le condizioni atmosferiche, però, avevano una temperatura minore rispetto alle classiche del pomeriggio.

GARA – Sono partiti dalla prima fila Pedrosa, Lorenzo e Dovizioso. Allo spegnersi dei semafori Pedrosa è scattato come un razzo ma, alla seconda curva, è stato Jorge Lorenzo a prendere la prima posizione. I colpi di scena al primo giro non finiscono qui, infatti uno scontro di traiettorie ha portato Bautista e Rossi a collidere, sfociando in una rocambolesca caduta che costringe entrambi i piloti ad abbandonare la gara. I giri si sono susseguiti tranquilli, mantenendo le posizioni davanti invariate, almeno fino a 12 giri dalla fine: lo spagnolo della Yamaha sembra conquistare un po’ di terreno rispetto ai due compagni di team della Honda. Nel frattempo, infatti, Marquez e Pedrosa sono stati impegnati in una bagarre-a-due in cui, per evitare di cedere una posizione a favore dell’altro, hanno permesso al maiorchino della Yamaha di trovarsi nella condizione tale di guadagnare un considerevole vantaggio. Il tira-e-molla è durato fino al 5° giro dalla fine in cui, con un sorpasso molto tranquillo, Marc Marquez ha agguantato la seconda posizione.

Tuttavia, quando mancavano ormai solo tre passaggi sul rettilineo, c’è stata la caduta di Marquez, il quale è sembrato molto arrabbiato per dover abbandonare una posizione veramente sudata, soprattutto per il difficile week end, anche a causa della brutta caduta nelle prove libere. Per quanto riguarda gli altri italiani, Dovizioso conclude in 5° posizione con un po’ di difficoltà, Pirro in 7°, ottima la prestazione di Petrucci che chiude 12°, mentre Iannone 13°. Si conclude il gran premio di Italia con un impressionante Jorge Lorenzo in testa, lucido da sempre e per tutta la corsa, seguito da Pedrosa e Crutchlow.

TEMPI – TOP10
1. Lorenzo – Yamaha
2. Pedrosa – Honda - +5.400
3. Crutchlow – Monster Yamaha Tech3 - +6.412
4. Bradl – LCR Honda - +19.321
5. Dovizioso – Ducati - +19.540
6. Hayden – Ducati - +26.321
7. Pirro – Ducati Test Team - +38.144
8. Espargarò – Power Electronics Aspar - +39.802
9. Smith – Monster Yamaha Tech3 - +40.243
10. Barbera – Avintia Blusens - +48.392