L’Autodromo Internazionale del Mugello ha incoronato Scott Redding, regalandogli la sua seconda vittoria consecutiva in questa stagione. L’inglese ha vinto con due secondi di vantaggio sul rivale Nico Terol, 2°, rafforzando così il primato in classifica. Ora Redding comanda con 101 punti, 43 in più proprio di Terol, secondo a quota 58. Sul terzo gradino del podio sale il francese Johann Zarco, davanti a Pol Espargarò, che ha ottenuto un 4° posto dopo una brutta qualifica e una gara tutta in salita. L’altro inseguitore in classifica di Redding, Kallio, non va oltre la quarta posizione, portandosi a pari punti con Terol. Cade Nakagami che, ancora una volta, non riesce ad essere sufficientemente costante e incisivo come in qualifica.

LA GARA – Allo scattare del semaforo parte bene Scott Redding, ma viene beffato da Nakagami  prima e da Terol poi. Il giapponese è in testa all’uscita della prima curva, seguito dallo spagnolo. Entrambi precedono uno Scott Redding che, però, riesce a scavalcare Nico, guadagnando il secondo posto e portandosi all’inseguimento di Nakagami. Mentre i primi due provano a fare l’andatura, gli altri cercando di non perderli di vista.

Al terzo giro Redding riesce a passare Nakagami, ma deve guardarsi le spalle da Nico Terol. Quest’ultimo, infatti, grazie ad alcune modifiche sulla moto e alla sua guida pulita che gli permettere di andare bene su questo tracciato, passa Nakagami e va a prendersi la seconda posizione. L’inglese del team Marc VDS Racing prova a fare il vuoto, dopo un giro ha già mezzo secondo di vantaggio su Nico, ma lui non sembra intenzionato a mollare. Comunque Redding riesce a mantenere il proprio distacco, lasciando Terol a lottare per la seconda posizione con Nakagami e Zarco, che nel frattempo si è inserito nel gruppo dei primi tre.  

Scott Redding resta in testa alla gara fino al nono giro, quando un arrembante Terol lo passa sul lungo rettilineo del traguardo, portandosi in prima posizione e tentando la fuga. I primi tre piloti sono molto vicini, ma dalla lotta per la vittoria viene tagliato fuori Nakagami che, a causa di una scivolata, è costretto a terminare in anticipo la sua gara. Nel frattempo, nelle retrovie si accende la bagarre. La lotta per la quarta posizione vede protagonisti Kallio, Torres, Simeón, Corsi e De Angelis. I piloti si scambiano le posizioni regalando agli spettatori in pista, come a quelli a casa, un finale di gara ricco di suspence.

Quando mancano 8 giri, Redding torna in testa alla gara, incrementando il suo vantaggio giro dopo giro. Il gruppetto dei primi tre così si sgrana. Scott Redding va a vincere il GP d’Italia davanti a Nico Terol e a Johann Zarco. Al quarto posto troviamo un ottimo Pol Espargaró, autore di una gara difficile, ma con una bella rimonta. Taglia il traguardo al 5° posto Mika Kallio, davanti a Jordi Torres. Il migliore degli italiani è Simone Corsi, 7°, seguito da Alex de Angelis, 8°. Solo 14° Sandro Cortese, Campione del Mondo in carica della Moto3 e ancora in fase di ambientazione in Moto2.

01.   Scott Redding – Marc VDS Racing Team 39’53.942

02.   Nico Terol – MAPFRE Aspar Team Moto2 + 2.175

03.   Johann Zarco – CAME Iodaracing Project + 4.387

04.   Pol Espargaro – Tuenti HP 40 + 9.787

05.   Mika Kallio – Marc VDS Racing Team + 9.851

06.   Jordi Torres – MAPFRE Aspar Team Moto2 + 10.644

07.   Simone Corsi – NGM Mobile Racing + 10.718

08.   Alex De Angelis – NGM Mobile Forward Racing + 10.844

09.   Thomas Luthi – Interwetten Paddock Moto2 Racing + 10.900

10.   Dominique Aegerter – Technomag carXpert + 12.166