Dani Pedrosa, nascosto per tutto il turno di qualifiche e apparso forse un pochino in difficoltà a trovare il giusto bilanciamento della sua Honda, tira fuori all’ultimo momento utile il giro perfetto e stampa il record della pista del Mugello (1:47.157 – mai una MotoGP aveva girato così forte al Mugello), inchioda Lorenzo al secondo posto e si candida come favorito alla vittoria della gara.
Soddisfatto del 2° posto Lorenzo nonostante distacco risicatissimo da Dani (+0.069) ma ha dimostrato un gran passo gara. Incredibile il 3° posto per la Ducati di un acciaccato Andrea Dovizioso, staccato di quasi mezzo secondo nonostante usufruisse della scia di Daniel Pedrosa
La seconda fila è composta dalla Yamaha clienti di Crutchlow, staccato di soli 4 millesimi da Dovizioso nonostante l’ennesimo botto in prova, e dalle Honda di Bradl e Marc Marquez, con un vistoso cerotto sul mento per i postumi dello spaventoso volo nelle FP2
Solo 7° Valentino Rossi ma con un buon passo gara che fa ben sperare per domani. Il pesarese è rimasto a lungo nel gruppo dei primi salvo poi retrocedere in 3^ fila perché “usato"come riferimento buono dai piloti succhia-scia
Primo delle CRT, e ormai non è più una novità, è il buonissimo Aleix Espargaro (12°) che riesce ad entrare stabilmente in qualifica piazzandosi in buona posizione nelle libere