Il primo appuntamento italiano del Motomondiale è in programma questa settimana sullo storico Circuito del Mugello. La classifica non sorride però ai piloti di casa: in testa al Mondiale infatti troviamo il vice Campione del Mondo Daniel Pedrosa, vincitore a Jerez e Le Mans, in ottimo stato di forma e in simbiosi con la sua RC213V. Dietro di lui il compagno di squadra Marc Márquez (autore di quattro podi in quattro gare), staccato di sei punti, e al terzo posto abbiamo il Campione del Mondo in carica Jorge Lorenzo, pronto a riscattarsi dopo il mesto settimo posto a Le Mans. Il primo pilota italiano in classifica si trova al quinto posto, ed è Valentino Rossi, finora mai in grado di reggere il ritmo le Honda, e un po’ più in difficoltà rispetto al compagno di squadra Lorenzo: il pilota di Tavullia è più che determinato a raggiungere il podio davanti al suo pubblico. Atteso anche Andrea Dovizioso, attualmente sesto nel Mondiale, che però sta realizzando belle prestazioni con la sua Ducati (ha trascorso alcuni giri in prima posizione a Le Mans, lottando con Dani Pedrosa), e c’è un cauto ottimismo nella casa italiana.
Il Circuito
Costruito nel 1972 e inaugurato nel 1974, l’Autodromo Internazionale del Mugello si trova nel comune di Scarperia, a nord di Firenze, in Toscana. Ha ospitato il Motomondiale per la prima volta nel 1976, ma dal 1991 è un appuntamento fisso. Il tracciato della pista è lungo 5.245 metri, e si snoda attraverso 15 curve, di cui 9 a destra e 6 a sinistra. È caratterizzato da un rettilineo in salita lungo più di un chilometro, da bruschi cambi di pendenza e da curve molto veloci, cieche e impegnative, come l'"Arrabbiata 1" e l'"Arrabbiata 2". Altri punti importanti sono la Casanova-Savelli, una chicane destra-sinistra in discesa, o la curva "San Donato", la prima del tracciato (posta in fondo al rettiline), dove è importante frenare il più tardi possibile.
Le aspettative
Dani Pedrosa arriva al Mugello al primo posto nella classifica iridata (non gli accadeva dalla gara del Sachsenring nel 2008), quindi l’obiettivo è mantenere la leadership in un circuito che per lui “è uno dei più belli del Mondiale, con curve molto rapide, e non sarà facile fare la differenza in questo circuito. Sappiamo però che le gare qui sono sempre belle, quindi cercheremo di divertirci. Come sempre ci saranno moltissimi tifosi, sia italiani che stranieri, e anche nel paddock ci sarà un grande ambiente, sarà un fine settimana molto divertente.”
Subito dietro di lui c’è il giovane compagno di squadra Marc Márquez, che finora vanta una vittoria, un secondo posto e due terzi posti nelle prime quattro gare nella classe regina, ottenendo gli stessi punti di Max Biaggi debuttante in 500cc nel 1998 (77 ). Se ottenesse una buona prestazione diventerebbe il miglior esordiente di sempre, considerando che il Corsaro al Mugello ottenne il quinto posto. Per il giovane rookie “è uno dei circuiti più complicati del Mondiale, con molti cambi di direzione, quindi dovremo lavorare duramente fin da subito per trovare una buona messa a punto. Gli altri piloti hanno già esperienza, e sono veloci, ma noi daremo il centro per centro, come sempre.”
Per Jorge Lorenzo, attuale Campione del Mondo e terzo nella classifica piloti, “è un circuito favorevole alla Yamaha, mi piacciono soprattutto i curvoni veloci. Dopo il brutto weekend a Le Mans, voglio recuperare punti. Il nostro obiettivo è ridurre il gap con la Honda, anche se comunque dobbiamo restare tranquilli, il Campionato è lungo.”
Ma come sempre il piú atteso è Valentino Rossi. Il Dottore ha dominato al Mugello per sette anni consecutivi (dal 2002 al 2008), quindi è logico aspettarsi il riscatto proprio qui. È lui stesso a dire che “il podio sarebbe davvero un ottimo risultato. Amo questa pista, e sono felice di tornarci con la Yamaha. Purtroppo non siamo ancora abbastanza veloci, dobbiamo migliorare soprattutto sull’asciutto. La gara sarà difficile, ma cercheremo di fare del nostro meglio per ottenere il miglior risultato possibile.”
È un circuito molto apprezzato anche da Andrea Dovizioso, che nel 2001 debuttò proprio qui nella categoria 125cc, e negli ultimi tre anni è salito per ben tre volte sul podio. Oltretutto questa è la pista dove la Ducati ha svolto i suoi test, e questo fa ben sperare il pilota forlivese. Per lui questa è “una delle piste più belle del mondo, e la pista di casa della Ducati, sicuramente avremo tantissimi tifosi sugli spalti. Si tratta di un circuito impegnativo fisicamente e molto veloce, ma qui negli ultimi anni ho sempre ottenuto buoni risultati, quindi cercherò di ripetermi anche quest’anno.”