Danimarca contro Finlandia tornano in campo dopo la grande paura. Eriksen è vivo e fuori pericolo: è stata più la paura e il dolore di quello che stava accadendo, ma alla fine tutto per il meglio. Dai Christian ti aspettiamo in campo e sei un vero guerriero. Non volevamo rovinare la nostra festa europea, ma ci interessava molto di più la tranquillità per le condizioni del giocatore dell'Inter. Adesso tifiamo comunque per lui ancora, ma saperlo fuori pericolo aiuta. Finlandia che schiera Pukki come terminale offensivo. Danimarca dell'"italiano" Kjaer (autore del primo soccorso che ha salvato il compagno) e del gioiello del Barcellona Braithwaite.
Cronaca della partita
Primo tempo, Eriksen a parte, non molto spettacolare: finlandesi che studiano e difendono. Danesi che tentano la via del gol, ma mai effettivamente pericolosi se non con un tiro di Eriksen stesso. Finlandesi mai presenti in fase offensiva.
Nella ripresa, ecco la sorpresa: gol della Finlandia al 60' con Uronen che crossa e trova Pohjanpalo che si inserisce in area e leva Maehle dalle sue parti e mette in rete di testa. Al 73' calcio di rigore per la Danimarca: Arajuuri stende Poulsen sul vertice sinistro dell'area di rigore, ma Hojbjerg sbaglia il rasoterra parato da Hradecky che tiene il vantaggio dei suoi. Danimarca che tenta di trovare il pareggio, ma grande difesa della Finlandia che chiude ogni spazio.
La partita contava sicuramente poco, ma Danimarca e Finlandia fanno capire cosa vale lo show e la bellezza del calcio. Eriksen deve essere orgoglioso e questa storia ci deve comunque emozionare perchè è la bellezza di questo sport.