Nel match valevole per la prima giornata del Gruppo D della Champions League 2020/2021 l'Atalanta schianta il Midtjylland vincendo 4-0. Succede tutto, o quasi, nella prima frazione con i nerazzurri che sbloccano la situazione con Zapata, raddoppiano con Gomez e chiudono i conti con Muriel. Nella ripresa arriva la ciliegina di Miranchuk. Prova di forza da parte della Dea che parte con il piede giusto salendo a quota 3 punti in compagnia del Liverpool, vittorioso in casa dell'Ajax. Martedì prossimo la squadra di Gasperini sfiderà gli olandesi ma prima la sfida di campionato contro la Sampdoria.

IL RACCONTO DEL MATCH

Per quanto concerne il capitolo formazioni 4-2-3-1 per il Midtjylland con Mabil, Pione Sisto e Dreyer alle spalle di Kaba mentre l'Atalanta risponde col 3-4-1-2 con Gomez a supporto del tandem offensivo composto da Zapata e Muriel.

Primo tempo a senso unico con l'Atalanta che sfiora subito il vantaggio con Zapata che appoggia per il mancino in corsa di Gosens ma la sua conclusione si perde a lato di pochissimo. Al 17' Dea vicinissima al gol con Zapata che, su verticalizzazione di Freuler, calcia col destro centrando in pieno il palo. Poco più tardi ancora il colombiano che entra in area e incrocia col mancino ma Hansen ci mette una pezza salvando i suoi. Al 26', al quarto tentativo, arriva lo strameritato vantaggio della Dea proprio con Zapata che sfrutta una sponda di Romero e col il destro fredda Hansen.

La reazione dei danesi arriva al 34' con Drayer che, servito da Cajuste, calcia col mancino ma Sportiello gli nega la gioia del gol con un guizzo. Sugli sviluppi del corner Onyeka colpisce di testa da pochi passi mancando lo specchio della porta. Dal possibile 1-1 al raddoppio dell'Atalanta con Gomez che, dai 20 metri, lascia partire un missile terra-aria che non lascia scampo ad Hansen, traversa e palla in rete, 0-2. La squadra di Gasperini non è sazia e al 42' cala il tris con Muriel che sfrutta una corta respinta di Hansen, su conclusione di Zapata, e in spaccata insacca. Nel finale orobici ad un passo dal clamoroso poker con Freuler che strappa il pallone a Cajuste ma si lascia ipnotizzare dall'estremo difensore danese. 

Nella ripresa ritmi molto più bassi con l'Atalanta che controlla senza troppi affanni il triplo vantaggio. Gasperini manda in campo Ilicic e Pasalic e al 72' la Dea sfiora il poker proprio con l'ex Milan che entra in area di gran carriera e calcia col destro ma Hansen respinge in qualche modo. Poco più tardi altra chance per i nerazzurri con Ilicic che duetta con Pasalic e calcia col mancino centrando il palo, decisiva la deviazione di Hansen. Gasperini manda in campo anche Miranchuk e il nuovo acquisto si presenta segnando la rete dello 0-4 con un dolcissimo mancino a giro che chiude il match. Ottimo esordio dell'Atalanta che passeggia in Danimarca conquistando i primi tre punti nel Gruppo D.