Nella quinta giornata della fase a gironi di Champions League, l'Atalanta non va oltre il 3-3 contro lo Young Boys. Partita incredibile al Wankdorf Stadion con la Dea che agguanta il pareggio all'ultimo su calcio di punizione con Muriel.

La Dea non riesce ad esprimere il solito gioco ed in vantaggio per due occasioni è stata recuperata dagli svizzeri che, addirittura, passano in vantaggio nei minuti finali. Discorso qualificazione rimandato all'ultima giornata con gli uomini di Gasperini che dovranno per forza battere il Villarreal per chiudere al 2° posto dietro al Manchester United. 

LA PARTITA

Tanto possesso palla iniziale dello Young Boys, ma è l'Atalanta a passare in vantaggio al 11': Freuler serve al centro dell'area Zapata che controlla stoppa a centro area e batte con una bella girata Faivre, da sottolineare il grande gesto tecnico. Gli uomini di Gasperini aumentano l'intensità di gioco, ma sul finale del primo tempo gli svizzeri non si perdono d'animo, anzi  fanno un finale in crescendo trovando da palla da fermo il gol del 1-1 con Jordan Siebatcheu. 

Ad inizio ripresa l'Atalanta torna nuovamente avanti al 51': sugli sviluppi dell'angolo, Pasalic trova Palomino che in controbalzo non lascia scampo a Faivre.  Gli uomini di Gasperini sfiorano il tris prima con Zapata e poi con Pezzella prima del pareggio di Sierro che da pochi passi batte un Musso immobile. Dopo qualche minuto arriva il gol del 3-2 con un incredibile conclusione di Hefti dal limite, dove il portiere della Dea non puó arrivare. L'allenatore dell'Atalanta inserisce Muriel che al primo pallone toccato trova il gol del pareggio su punizione. 

Finisce così, lAtalanta porta a casa solamente un punto da questa gara con lo Young Boys.