Una Juventus bella a metà si complica il passaggio del turno perdendo 1-0 in casa del Lione. Sotto a causa di un goal fortuito di Tousart, i bianconeri si svegliano troppo tardi e concludono la gara in crescendo. Nella ripresa, tanta sfortuna e qualche episodio dubbio impediscono ai bianconeri di pareggiare.

Padroni di casa che scendono in campo con il 3-4-1-2. Davanti ad Anthony Lopes, difesa a tre composta da Denayer, Marcelo e Marcal. Tousart in mediana, affiancato da Guimaraes. Rudi Garcia avanza Aouar sulla trequarti, a sostegno di Dembele e Toko Ekambi. Sulle fasce, spazio a Dubois e Cornet. Un più offensivo 4-3-3 per gli ospiti, con Sarri che ripropone Cuadrado esterno alto e al fianco di Dybala e Cristiano Ronaldo. Szczesny in porta, protetto dai centrali De Ligt e Bonucci e dai terzini Danilo e Alex Sandro. Torna Pjanic in cabina di regia, affiancato da Bentancur e Rabiot

Primi minuti con la Juventus che prova a giocare la palla. Il Lione, invece, attende in maniera ordinata. Al quarto di gioco, incursione di Cristiano Ronaldo che prova a metterla dentro di sinistro. La sfera, deviata, quasi beffa Lopes. Sul pallone, poi, Cuadrado manca l'aggancio del possibile tap-in sotto porta. Un minuto dopo, buon contropiede dei bianconeri vanificato però da Rabiot, che non riesce a servire un Danilo potenzialmente lanciato a rete. Il Lione è ordinato e la Juventus fatica a trovare spazi. I francesi, infatti, attendono compatti e provano a ripartire con celerità, senza però preoccupare affatto la retroguardia ospite. La prima occasione concreta capita ai padroni di casa al ventesimo. Sugli sviluppi si un corner, Ekambi colpisce di testa e trova la traversa con una strana parabola. 

Il colpo di testa dell'ex attaccante del Villarreal anima i francesi, che per tre minuti pressano la Juventus. I bianconeri escono al ventiquattresimo e sempre grazie a Cristiano Ronaldo. Il 7 portoghese crossa ancora di sinistro, senza però trovare nessuno che colpisca la sfera. Due minuti dopo, buona azione degli uomini di Sarri che porta Alex Sandro al tiro. Il missile del brasiliano sorvola la traversa e non di poco. Sfruttando l'uomo in più a causa di un momentaneo infortunio capitato a De Ligt, il Lione passa in vantaggio al 31'. Sfondando a sinistra, Aouar la mette dentro per Tousart che, in maniera del tutto fortuita, batte Szczesny da posizione ravvicinata. Tre minuti dopo ci prova Cristiano Ronaldo con un tiro a giro, la sfera scivola via senza preoccupare Lopes.

La Juventus non riesce a scuotersi ma, anzi, rischia la quarantesimo: Pjanic la passa indietro a Bonucci che non stoppa, la sfera va a Ekambi che, da buona posizione, spara alto. La fase finale di prima frazione non regala emozioni. I bianconeri fanno una fatica immensa a creare, con il Lione che non fatica a difendersi e ripartire in contropiede. L'unico squillo bianconero di un primo tempo molto più nero che bianco capita sui piedi di Cristiano Ronaldo, da calcio di punizione. Il tentativo del lusitano trova la barriera. Il Lione prova a raddoppiare sessanta secondi dopo, al 46'. Il tiro di Bruno Guimaraes è una telefonata per Szczesny. Il primo tempo si chiude con l'OL in avanti e con una Juventus incapace di creare seri pericoli ad Anthony Lopes. 

Juventus pimpante nella ripresa, come se l'intervallo avesse scosso i bianconeri. Dopo una buona fase di pressing, al 51' punizione dal limite conquistata da Cristiano Ronaldo. Sul pallone va Pjanic che trova solo la barriera. Due minuti dopo riparte l'OL, da limite buon tiro di Tousart deviato in corner da Alex Sandro. Nei primi dieci minuti, i bianconeri palleggiano a caccia del varco giusto. Gli uomini di Rudi Garcia riescono a chiudere tutti gli spazi. Seppur intenso, il pressing juventino non porta frutto e si conferma scialbo. Sfruttando la corsia mancina, la Juventus vanifica una buona azione al 68': buono il cross di Alex Sandro, Dybala si inserisce ma la manda di pochissimo a lato. Sarri capisce che non c'è più tempo da perdere e cambia, inserendo Higuain per Juan Cuadrado.

Al 74, azione avvolgente della Juventus che, arrivata in area, si ritrova ingolfata e bloccata. I bianconeri falliscono anche un'ottima azione, che si conclude con un tiraccio di Danilo che non fa male a Lopes. Al 78' la Juve affonda, trovando un corner. Gli uomini di Sarri soffrono però maledettamente l'affollamento in area francese. Sugli sviluppi del calcio d'angolo, Dybala tira al volo e spara altissimo. La fase finale del match registra una Juventus in avanti. All'81' bel cross in mezzo di Danilo, Higuain la prende male e non trova lo specchio. Due minuti dopo, Ronaldo protesta per un rigore. Denayer spinge il portoghese, l'intervento è al limite e il direttore di gara non fischia il penalty.  All'84' ennesima incursione della Joya in mezzo, il Pipita la tocca e calcia però fuori. L'impegno bianconero è encomiabile, con gli uomini di Sarri che spingono.

All'87' Dybala riceve e calcia, segnando. Il direttore di gara annulla per un fuorigioco di una decina di centimetri. Grande, comunque, il filtrante di Bentancur per l'argentino. Due minuti dopo, altre vibranti proteste bianconere. Alex Sandro la crossa in mezzo, Dybala viene spinto giù da Denayer e anche in quest'occasione l'arbitro non chiama un rigore tutto sommato giusto. L'undici ospite non può però recriminare molto, soprattutto nella fase finale di partita. Il Lione gioca in difesa e perde tempo come può, i bianconeri non riescono a segnare. La gara termina 1-0 per il Lione, con la Juventus che ora dovrà ribaltare tutto al ritorno. Migliore in campo per i padroni di casa, Aouar. Per gli ospiti in evidenza Cristiano Ronaldo.