Juventus contro Lokomotiva valeva parecchio per il primo obiettivo stagionale della squadra di Maurizio Sarri. A Mosca, vincere per qualificarsi con due turni di anticipo e non pensare più alla Champions per un po, anche se la partita contro l'Atletico potrebbe valere il primo posto che sarebbe importante. Per i russi, una sola strada: win or go home come si dice nella NBA e la Lokomotiv perde e vede l'Europa League come ipotesi. La Juve da fiducia a Ramsey e Rabiot, Dybala in panchina giova Higuain. Lokomotiv con l'ex Howedes e l'ex Inter Joao Mario.

CRONACA DELLA PARTITA

Match che parte subito in discesa per la squadra campione d'Italia: al 3' punizione di Ronaldo verso la porta e papera di Guillerme che non trattiene e palla che carambola in rete con Ramsey che le da il tocco decisivo. Al 6' Joao Mario prova un tiro cross, ma palla alta. La Lokomotiv non gioca male e trova il pareggio al 12' con Miranchuk che riceve da Rybus, prende il tempo a Bonucci e insacca di testa, palo e palla in rete. Al 16' Eder tocca la palla a rimorchio per Zhemaletdinov, cross da sinistra e palla alta. Al 17' Rabiot mette in gioco Ronaldo, ma destro troppo debole. Al 22' Miranchuk ancora protagonista (per lui due gol in due partite contro la Juve), ma palla di poco larga. Al 27' Krychowiak prende la mira, para in tuffo il portiere bianconero. Al 33' Higuain riceve palla da Khedira, conclusione al volo parata da Guillerme. Al 35' ancora il Pipita destro violento, ma parata. Al 45' Khedira si mangia Joao Mario, Ronaldo prende palla e tira alto. Nella ripresa, al 48' Ronaldo prova su punizione, ma questa volta con scarsi risultati. Al 53' Barinov destro, ma conclusione ampia a lato. Al 56' Ronaldo riceve dalla sponda di un positivo Ramsey, botta sicura e angolo per la Juventus. Al 61' Miranchuk prova le giocate e conclude, ma palla parata. Al 63' destro di Pjanic, parato facilmente. Al 78' occasione Lokomotiv: il portiere polacco para una gran conclusione di Krychowiak, ma palla a Joao Mario che la colpisce e Bonucci salva sulla linea a porta vuota e occasione russa sprecata per fortuna. Al 84' Dybala prova in spaccata sul cross di Rabiot, ma palla a lato ampio. Al 90' Pjanic dalla distanza, ma la difesa ribatte. Al 93' azione del raddoppio Juve targata Douglas Costa: fa tutto da solo, prende palla e si accentra, conclusione radente al suolo, palla sotto le gambe di Guillerme non perfetto e la Juve trova la vittoria. Per la Juventus qualificazione meritata, ma la squadra fatica troppo: Ronaldo lontano da se stesso, Rugani non pronto a giocare come Rabiot e Sarri che ha fatto cambi forse un po discutibili per una Juve non perfetta e a tratti noiosa. Qualcosa deve per forza cambiare, ma a Febbraio mancano ancora molti mesi e questa Juve potrebbe essere al top per gli ottavi. Lokomotiv che guarda all'Europa League con fiducia dopo una prova assolutamente positiva e che conferma essere pericolosa in casa.