L'emozione gioca un brutto scherzo all'Atalanta che apre malissimo la sua avventura in Champions League. La Dea di Gasperini viene travolta 4-0 dalla Dinamo Zagabria che domina per buona parte della partita e si prende i tre punti e la vetta del gironi insieme al Manchester City. Atalanta impacciata fin dalle prime battute, subito gelata dal gol di Leovac e poi abbattuta da un super Orsic: l'ex Spezia sigla addirittura una tripletta che lo lancia in testa alla classifica marcatori. Sconfitta pesante per Gasperini che però deve subito rialzare la testa: Domenica c'è la Fiorentina, in Champions per il riscatto bisogna attendere il match di San Siro contro lo Shakhtar.
Le formazioni
Bjelica sceglie il 4-3-3 schierando i propri migliori talenti a disposizione: in mezzo al campo c’è la qualità di Nikola Moro, nel tridente i due esterni sono la stella della Spagna U21 Dani Olmo e Orsic mentre il riferimento centrale è l’ex Bologna Petkovic. Per l’Atalanta l’undici che scende in campo dal 1’ è quello dlele grandi occasioni: in difesa c’è Masiello, parte della panchina Pasalic con il reparto offensivo è formato dai soliti Ilicic, Zapata e Gomez.
La partita
L’impatto con la Champions per la Dea è difficile e notevolmente influenzato da una forte agitazione che non permette ai ragazzi di Gasperini di esprimersi al meglio e lasciando quindi il pallino del gioco nelle mani della Dinamo che nei primi 45’ fa ciò che vuole. I primi segni di difficoltà arrivano subito in avvio quando i croati con fin troppa facilità vanno dentro l’area di rigore dell’Atalanta e già al 10’ arriva il gol che sblocca la partita: a destra arriva di gran carriera il terzino Stojanovic che pesca in mezzo all’area di rigore il “collega” della fascia opposta Leovac il quale segue l’azione e da due passi fa 1-0. In realtà dopo i primi quindi minuti di dominio Dinamo l’Atalanta riesce a venire un po’ fuori dalla propria metà campo ma spesso le azioni offensive sono casuali e ricche di errori che non permettono di andare pericolosamente dalle parti di Livakovic che resta a guardare i suoi che poco dopo la mezz’ora trovano il raddoppio che spezza le gambe alla Dea: Dani Olmo ispiratissimo fa una magia sulla sinistra, serve Leovac che alza la testa e vede Orsic al limite da dove col piattone la mette sul palo lontano per il 2-0.
Il secondo gol dei padroni di casa mette in crisi di nuovo l’Atalanta che non sa reagire e passa gli ultimi quindici minuti della prima frazione a difendersi ma la Dinamo è brava a far girar palla e al 42’ trova il tris di nuovo con Mislav Orsic che di nuovo da due passi fa 3-0 al Maksimir di Zagabria. Per vedere in avanti la Dea e soprattuto per assistere al primo tiro verso lo specchio della porta bisogna attendere gli ultimi secondi dei tre di recupero quando il Papu Gomez trova un po’ di spazio per calciare col destro ma lo fa centralmente e Livakovic para facilmente.
Il secondo tempo della Dea è sicuramente più positivo rispetto al primo ma il risultato maturato nei primi 45’ è troppo pesante e impossibile da rimediare, nonostante le occasioni ne siano arrivate. Le migliori portano la firma di Zapata, ma soltanto dopo il gol del poker della Dinamo che manda in gol di nuovo Orsic che firma la tripletta a tu per tu con Gollini al 68’. Il 4-0 porta la Dinamo a concedere più spazio all’Atalanta che come detto va più volte vicina al gol grazie a Zapata che al 74’ si inventa una giocata fenomenale da dentro l’area di rigore e da due passi trova la manona di Livakovic che fa il fenomeno. All’84’ invece il portiere della Dinamo è decisivo in uscita sempre sul colombiano che è costretto a velocizzare la giocata e d’esterno la mette larga. È anche l’ultima emozione a Zagabria: finisce 4-0 per la Dinamo.
Il tabellino
Dinamo Zagreb: 4-3-3 | Livakovic; Stojanovic, Théophile-Catherine, Peric, Leovac; Moro (Gojak, min. 73), Dilaver, Ademi; Olmo, Petkovic (Gavranovic, min. 83), Orsic (Ivanusec, min. 76). All. Bjelica
Atalanta: 3-4-3 | Gollini; Toloi, Djimsiti, Masiello (Malinovskyi, min. 46); Hateboer, De Roon, Freuler (Pasalic, min. 46), Gosens; Ilicic, Zapata, Gomez. All. Gasperini
Arbitro Jesus Gil Manzano. Ammoniti Djimsiti (min.18), de Roon (min. 27), Theophile-Catherine (min. 39), Moro (min. 66), Gosens (min. 79).
1-0, min. 8, Leovac. 2-0, min. 31, Orsic. 3-0, min. 42, Orsic. 4-0, min. 68, Orsic.
Match valido per la prima giornata della fase a gironi della Champions League.