Il Tottenham è con un piede ai quarti di finale. Il calcio è strano e spesso regala sorprese, ma questa sera gli inglesi hanno conquistato un ampio margine di vantaggio che possono gestire con tranquillità in trasferta a Dortmund. Dopo un primo tempo nel quale è stato protagonista l'equilibrio, la ripresa ha visto come unico padrone l'undici di Mauricio Pochettino. Il Borussia Dortmund gioca passivo e subisce tre reti pesanti che rendono la qualificazione molto difficile. Spurs che approfittano, ringraziano e dilagano nel secondo tempo.
Mauricio Pochettino opta per un 5-3-2 con Lloris tra i pali difeso da Foyth, Alderweireld e Davinson Sanchez. Aurier e Vertonghen partono più larghi per aiutare e rafforzare anche il centrocampo formato da Sissoko, Winks ed Eriksen, mentre davanti fanno coppia Lucas Moura e Son. Lucien Favre risponde con un 4-2-3-1 che comprende Burki estremo difensore e la retroguardia formata da Hakimi, Toprak, Zagadou e Diallo. Sulla mediana operano Witsel e Delaney e in attacco Pulisic, Dahoud e Sancho si posizionano alle spalle di Gotze che agisce da falso nove.
Il Tottenham comincia in modo aggressivo la sua gara ed infatti sfiora immediatamente il vantaggio dopo soli sette minuti con Lucas Moura che ottiene palla, controlla e calcia non trovando di pochissimo la porta. Il Borussia Dortmund risponde intorno al quarto d'ora approfittando di uno dei tanti errori in disimpegno di Foyth; Pulisic conquista palla e conclude, ma Lloris respinge bene con i piedi. I tedeschi ci riprovano poco dopo con Witsel, ma il portiere francese si dimostra ancora attento. Le due squadre non intendono rischiare troppo l'affondo per evitare di andare in svantaggio a causa di qualche errore e la gara comincia a svolgersi prevalentemente a centrocampo. Nel finale della prima frazione di gioco la partita si scalda nuovamente. Da una parte ci prova Delaney, dall'altra Son. Al 45' Zagadou stacca su un perfetto cross di Sancho, ma trova la miracolosa risposta di Lloris.
La ripresa comincia con il botto. Al 47' Vertonghen crossa in mezzo dove trova Son che, completamente solo, ribadisce in rete con il piatto portando in vantaggio gli Spurs. I tedeschi faticano a creare azioni complici anche i padroni di casa che grazie alla rete del coreano volano sulle ali dell'entusiasmo candidandosi padroni del campo. Jan Vertonghen approfitta di un errore in disimpegno di Zagadou e crea un'azione personale, arrivato al limite non serve Lucas o Son, ma conclude alto. Al 61' il Tottenham sfiora il raddoppio: Eriksen riceve un lancio dalle retrovie di Alderweireld e completamente da solo sceglie di servire Son anziché calciare e Zagadou ha tutto il tempo di intervenire. Gli Spurs non smettono di creare occasioni e di mettere pressione al Borussia Dortmund che, impotente, fatica ad imporre il proprio gioco e a ripartire. Al 75' Lucas Moura ottiene palla e calcia sugli sviluppi di un corner, ma trova una deviazione provvidenziale di Delaney. All'83' la compagine di Pochettino trova meritatamente il raddoppio. Aurier lascia partire un traversone fantastico dalla sinistra sul quale si avventa Vertonghen che insacca con il mancino al volo. Dopo soli tre minuti Llorente entra in campo al posto di uno stanco Lucas e su calcio d'angolo trova il colpo di testa vincente che vale il tris e che sottolinea la brutta ripresa giocata dai tedeschi.