La Juventus si prepara all’ultima uscita stagionale della fase a gironi di Champions League. Con la qualificazione già in tasca, i bianconeri vogliono però il primato del girone, ancora in bilico a causa della scellerata notte dello Stadium contro lo United. Senza un successo, in casa dei modesti ma ordinati avversari dello Young Boys, Madama potrebbe infatti scivolare dietro la rosa allenata da quella vecchia volpe di Mourinho. Proprio per non lasciare nulla al caso, Massimiliano Allegri non ha voglia di schierare troppe seconde linee, bilanciando titolari e riserve per vincere a Berna e preservarsi in vista del derby della Mole di sabato sera.

Qualificandosi come prima consentirebbe infatti alla Juventus un turno più agevole, evitando le big. Non che i bianconeri debbano temere le concorrenti se vorranno la Champions, ma affrontare un City o un Real a marzo sarebbe sicuramente meglio che ritrovarli a febbraio. Le ultime di formazione vogliono comunque una Juventus schierata con il solito 4-4-2 fluido e fantasioso, privo dall'inizio di Paulo Dybala. Szczesny sarà il portiere, protetto dagli inossidabili Bonucci e Rugani. Ai loro lati, dovrebbero rivederci Joao Cancelo e De Sciglio. In mediana Pjanic e Bentancur saranno i riferimenti centrali, Cuadrado e Douglas Costa gli esterni. Ancora panchina per Bernardeschi. Confermati Mandzukic e Cristiano Ronaldo in attacco.

Intervenuto in conferenza stampa, Allegri ha parlato proprio dell'importanza di fare primi: "Ci giochiamo il primo posto, più difficile perché giochiamo contro una squadra che ha creato tanto giocando in casa. Per noi arrivare primi è molto importante. La Juve è tra le prime, ma poi evitare le prime è importante: ci sono Barcellona, Manchester City, Real Madrid, forse il PSG, vediamo". Passaggio anche sulla possibile formazione: "Giocherà Rugani al posto di Chiellini, con Bonucci. In campo va Bentancur che col Torino è squalificato. Davanti gioca Ronaldo e gli altri devo decidere, mentre Alex Sandro è con noi ma difficilmente giocherà".

Formazione abbastanza simile per lo Young Boys. Il tecnico Seoane adotterà molto probabilmente un 4-4-2 mobile. Davanti a Von Balmoos, difesa a quattro formata da Mbabu, Lauper, Camara e Benito. Sow e Aebischer i centrocampisti centrali, gli esterni offensivi dovrebbero invece essere Fassnacht e Ngamelu. In attacco spazio invece a Hoarau e Assalé.

L’unico precedente tra le due formazioni è il match di andata. A Torino finì 3-0 senza troppe storie. L’assoluto protagonista fu Paulo Dybala, autore di tre goal. La Joya vuole regalarsi un’altra notte da sogno e per farlo cercherà sicuramente di collaborare con i compagni di reparto. Difficile vederlo in campo dal primo minuto vista l'imminente derby contro il Torino, l'argentino sa però attendere il momento giusto