Atto finale in Nations League. La competizione nata qualche mese fa è giunta all'ultima tornata di sfide valide per la fase a gironi. Nella Lega A, si affronteranno Portogallo e Polonia. Una sfida di fatto inutile ai fini del passaggio del turno, ma comunque interessante in ottica Europeo. Già retrocessa, la Polonia dovrà comunque fare punti per migliorare il proprio ranking. I lusitani vorranno vincer davanti al proprio pubblico. Ben più tesa Svezia-Russia. Gli scandivani, secondi a -3 dai russi, con un successo potrebbero scalzarli e salire in League A. Alla Russia basta però un pari per essere promossa.
Tutto ancora aperto nella Lega C. Partendo dal Gruppo 1, si giocano la qualificazione Scozia ed Israele. Entrambe a quota sei, le due Nazionali possono ancora covare sogni di promozione. Gli scozzesi dovranno vincere e ribaltare il 2-1 subito all'andata, agli israeliani basterà rischiare poco e portarsi a casa il punticino. Novanta minuti tesissimi, poi, tra Montenegro e Romania. I padroni di casa balcanici sono terzi a quota sette, i rumeni secondi a +2. Con una vittoria, il Montenegro otterrebbe la salvezza matematica e condannerebbe i rispettivi avversari a passare per la classifica tra le squadre piazzatesi al terzo posto. Inutile ai fini della promozione, Serbia-Lituania: i padroni di casa vorranno vincere solo per fare passerella.
Ben due partite nella League D. La più calda sarà sicuramente Kosovo-Azerbaijan. I kosovari sono primi a +2, quindi non certi della promozione. Forte del proprio pubblico, il Kosovo potrà anche pareggiare 0-0, e comparare il medesimo risultato dell'andata. Con un successo, però, la promozione sarebbe ancor meno in discussione. Cerca il primo successo nel torneo, infine, Malta. La piccola isola ospiterà le Far-Oer in un derby tra isolane, puntando ad una vittoria davvero storica.