Alla vigilia di Champions League contro lo Young Boys, Massimiliano Allegri e Andrea Barzagli sono intervenuti in conferenza stampa.

Le parole di Allegri

YOUNG BOYS - "Le partite vanno vinte e giocate. Bisogna avere rispetto dello Young Boys, vincono da tante partite. Hanno un ottimo allenatore, sono bravi sulle palle lunghe e hanno fisicità. Se la prendiamo come non dobbiamo sarà complicato. Facciamo un passo in avanti su noi stessi. Gli ultimi 20' non ci sono piaciuti. Abbiamo smesso di correre e smarcarci, abbiamo concesso al Napoli quello che non dovevamo concedere. Domani dobbiamo andare a 6 punti. Mancano ancora due partite prima della fine di questo mini ciclo e voglio arrivare a bottino pieno".

MAROTTA - "E' ancora una notizia fresca. Quando si rompe un rapporto umano e professionale è normale ci sia grande dispiacere. C'è un momento di assestamento, la partita di domani è da vincere e non bisogna vanificare quanto fatto in Spagna". 

DUBBI DI FORMAZIONE - "Khedira tra i convocati, giocherà? "Dall'inizio no, potrà far parte della partita. Il programma era di portarlo a Udine, se domani potesse giocare mezz'ora è positivo. Chiellini non gioca, Cancelo deve recuperare. Barzagli gioca è sempre un ottimo vecchietto. Can? Ho qualche dubbio a metà campo, se giochiamo con i due mediani, a due dietro e tre a metà campo. Davanti sono sempre due, Mandzukic e Dybala. Sta bene anche Kean, Bernardeschi sta bene".

Le parole di Barzagli 

IL MATCH DI DOMANI - "Non ci vuole solo l'esperienza. Chiaro a tutti che è la seconda partita del girone di Champions e sarà  importantissimo per noi vincere domani per continuare a stare a punteggio pieno. È una partita insidiosa, difficile, perché in Champions tutte le partite sono difficili. E non è una banalità perché le squadre arrivano tutte con grande entusiasmo".

MAROTTA - "Personalmente mi dispiace perché reputo il direttore un grande manager. Mi ha portato alla Juve in un periodo non facile della mia carriera e da lì sono partiti grandi successi. Anche a livello umano è difficile trovare dirigenti di questo genere con cui riesci a parlare tranquillamente e sanno cosa vuol dire il rapporto tra due professionisti. Mi dispiacerà molto, gli faccio un grande in bocca al lupo".