Prima sconfitta ufficiale per l'Italia di Mancini che, all' "Estadio da Luz", viene battuta di misura dal Portogallo nella seconda giornata della Nations League. Gol decisivo realizzato dall'ex Milan Andre Silva. Adesso per l'Italia la situazione diventa critica in ottica qualificazione alle fasi finali, occorrerà vincere le prossime due partite con Polonia e Portogallo per avere ancora speranze.

Nel post gara hanno commentato il match ai microfoni di Rai Sport il CT Roberto Mancini e il centrocampista Giacomo Bonaventura.  

Mancini: "Commettiamo molti errori e dobbiamo cercare di limitarli. Abbiamo dato il massimo ma non è abbastanza perchè dobbiamo creare di più per fare gol".

Primo tempo negativo con il 4-4-2 e Mancini spiega dove migliorare: "Nel primo tempo con i due attaccanti abbiamo avuto più palloni davanti e questo è positivo, ma faticavamo a creare occasioni pericolose. Se non si segna e non si concretizza il gioco offensivo diventa tutto più difficile".

Italia ancora a secco di vittorie in questa Nations League e qualificazione a grosso rischio: "Probabilmente è uno scotto da pagare, con così tanti giovani è difficile fare meglio. Molti non hanno giocato a questi livelli e sappiamo che c'è bisogno di tempo per loro. Ad ottobre confido anche in una crescita fisica visto che in questo momento della stagione è difficile fare due partite di fila in pochi giorni"

Bonaventura: "E' una sconfitta che ci dà un grande dispiacere. Abbiamo cercato di mettere in difficoltà il Portogallo ma non ci siamo riusciti. Dopo il Mondiale vogliamo migliorare e l'unico modo per farlo è lavorare".

Portogallo superiore nonostante l'assenza di Cristiano Ronaldo: "Non abbiamo fatto una pessima partita. E' vero che loro stavano senza Ronaldo, ma questa sera non ho visto una grossa differenza tra noi e loro. Abbiamo pagato più per i nostri errori che in futuro dovremo limitare per migliorare".