Contava pochissimo, nulla ai fini della classifica la partita andata in scena nel pomeriggio, valevole per il gruppo A, tra Arabia Saudita e Egitto. Match che non aveva nulla da dire, tra due contendenti matematicamente eliminate dal competizione mondiale. Pizzi schiera i suoi con un 4-5-1, mentre i Faraoni optano per un 4-3-2-1 con Salah schierato dall'inizio.
LA CRONACA DELLA PARTITA
Primo tempo che sembra bloccato tra le due squadre che si studiano e sembrano voler impostare una partita basata solo su tattica e possesso palla. All'ottavo minuto, l'Arabia gode di un calcio d' angolo, ma la difesa egiziana ribatte. Ma al minuto 22 l'Egitto gioca e crea l'occasione da cui nasce il gol: palla persa dalla difesa saudita (rivedibile il comportamento dei due centrali), azione di contropiede e Salah riceve il passaggio, poi con un pallonetto a scavalcare il portiere, deposita l'1-0 in rete. Inizia, poi, lo show dei Faraoni: Trezeguet, nel giro di un minuto, sbaglia due tiri a giro. Al 39', l'arbitro assegna un calcio di rigore ai sauditi: braccio largo di Fathi, controllo ok del Var, ma sul dischetto Al-Muwallad se lo fa parare dal portiere egiziano. Passano i minuti, l'arbitro assegna 180'' addizionali e al minuto 46 ecco il calcio di rigore numero 2 per la nazionale in maglia verde (penalty che viene rivisto al Var e concesso, seppur sembra sia alquanto generoso). Cambio rigorista e gol, realizzato da Al Faraj. Ed è 1-1 alla pausa.
Secondo tempo molto più bloccato e meno spettacolare del primo, con le due squadre che sembrano volersi accontentare del pareggio. Solita girandola di cambi, ritmo abbastanza spezzettato. La partita non si sblocca fino al finale: al minuto 94, però, ecco il colpo di coda. La difesa dell'Egitto è immobile, serie di batti e ribatti e, alla fine, arriva un diagonale perfetto di Al Dawsari, il quale trafigge il portiere della squadra delle piramidi. E' il punto del 2-1. L'Arabia Saudita trova la vittoria, un successo importante per salvare onore e dignità, mentre l'Egitto torna a casa tremendamente deluso, ci si aspettava molto di più dai Faraoni in questo Mondiale.