Prosegue la marcia d'avvicinamento della Croazia al debutto mondiale, in programma a Kaliningrad domani sera, contro la Nigeria. La squadra è arrivata ieri nella città russa che ospiterà l'incontro, un match che sarà da non fallire per evitare di incappare in brutte e spiacevoli sorprese più avanti nel torneo. il commissario tecnico Zlatko Dalic sta continuando a tenere tutti sulla corda, con allenamenti aereobici e di forza che stanno interessando tutto il gruppo.
Ciò che trapela dal ritiro croato, è che la selezione balcanica dovrebbe debuttare contro le 'Super Eagles' nigeriane schierandosi con un camaleontico 4-2-3-1, equilibrato in virtù della facilità di corsa degli attori; tra gli 11 ci sarà una buona rappresentanza di calciatori militanti nel nostro massimo campionato: Ivan Strinic terzino sinistro, Milan Badelj stantuffo in mediana accoppiato a Rakitic, con Ivan Perisic sulla linea dei trequartisti e Mario Mandzukic punta centrale. Modric e Rebic - quest'ultimo sorpresona dell'Eintracht Francoforte dell'ultima Bundesliga - dovranno garantire insieme all'interista i giusti rifornimenti al centravanti boa. Questo sarà il primo incontro tra Croazia e Nigeria; l’unico precedente dei croati al Mondiale contro una squadra africana è stato col Camerun nel giugno 2014, in Brasile (vittoria per 4-0).
Sono pervenute anche delle dichiarazioni da Kaliningrad, ed a prendere parola sono stati Rakitic e Mandzukic, due degli uomini più carismatici dell'intera spedizione. Il centrocampista del Barcellona, visibilmente emozionato, ha ammesso ai cronisti di avvertire molta tensione: "Siamo consapevoli che c'è grande attesa su di noi, un intero popolo si aspetta grandi cose. Vogliamo disputare un grande Mondiale, fare il massimo per non avere poi rimpianti", mentre l'attaccante juventino ha denotato molta più calma: "Ci apprestiamo a vivere una grande esperienza, il nostro obiettivo è quello di fare più strada possibile. Vinciamo il girone, poi vediamo cosa succederà. L'Argentina? Sarà una sfida affascinante, con tre punti in palio".
Completano il raggruppamento della Croazia, proprio l'Argentina e l'Islanda. Con ogni probabilità, saranno proprio i croati con l'Albiceleste di Sampaoli a giocarsi il primo posto del girone.