Salah era uno dei protagonisti più attesi di Russia 2018, ma l'infortunio alla spalla subìto in finale di Champions League da Sergio Ramos ha rischiato di fargli saltare l'appuntamento con l'Egitto e con i Mondiali. Il giocatore del Liverpool si è immediatamente messo al lavoro per recuperare dal suo problema e come ammette lui stesso ci potrebbero essere sorprese in positivo per tutti i tifosi egiziani.
Parlando a Marca, infatti, Salah ha spiegato così il suo stato di forma: "Alla finale di Kiev corrisponde il peggior momento della mia carriera. Una volta caduto a terra, ho avvertito dolore fisico e preoccupazione insieme. Ero devastato: per un momento mi sono visto strappare di mano la possibilità di giocare la finale di Champions League e i Mondiali con l'Egitto. Ora, però, spero addirittura di recuperare per la prima partita contro l'Uruguay. Tutto dipenderà da come mi sentirò a poche ore dal fischio d'inizio.
Ramos è divertente. A Kiev mi ha fatto piangere, ora rido. Magari è in grado didirmi anche quando sarò in forma e potrò esordire durante i Mondiali?
Qualcuno pensa che l'Egitto si è qualificato e allora abbia già fatto il suo. Invece no. Non ci passa neppure per la testa di andare a giocare tre partite senza mirare allo stesso tempo al passaggio del turno. Vogliamo realizzare qualcosa di diverso, puntiamo a scrivere la storia. Cuper? Sono migliorato tanto per merito suo, mi ha aiutato sia nella fase difensiva che ad attaccare in un modo che esalta le mie caratteristiche. La forza della nazionale egiziana è il gruppo, abbiamo tutti un unico obiettivo".