Leo Messi è rimasto a guardare Argentina-Italia per tutti e 90 i minuti di gioco all'Etihad di Manchester e in fondo per gli Azzurri forse è stato meglio così. Nessuno può sapere che cosa sarebbe successo con il 10 albiceleste in campo, ma i compagni scelti da Sampaoli per affrontare l'Italia non hanno demeritato. Anche perchè di fronte si sono trovati una Nazionale abbastanza in difficoltà sotto molti punti di vista. L'Argentina, invece, ha confermato i suoi pregi e i suoi difetti.
La sensazione di impotenza italiana è stata acuita dal fatto che Sampaoli ha rinunciato, per diverse ragioni, a molti big a sua disposizione. Nonostante questo i Di Maria e i Lanzini sono stati più che sufficienti per portare a casa una vittoria che alza il morale in vista sia della prossima amichevole contro la Spagna sia allargando l'orizzonte alla Russia. Quando questa squadra trova spazi, attraverso il palleggio o in ripartenza, ha una qualità altissima, in grado di aprire ogni difesa e di creare apprensione a ogni portiere. Serve migliorare qualcosa in fase di uscita, nelle prima fase di palleggio soprattutto: le maggiori occasioni per l'Italia sono arrivate quando con la pressione alta gli Azzurri hanno spinto all'errore i palleggiatori arretrati di Sampaoli. Questione di meccanismi da oliare più che di difficoltà tecniche degli interpreti, tutti già di buon livello pur non essendo per forza di cose le prime scelte dell'ex allenatore tra le altre del Siviglia.
Sampaoli che nel post partita ha commentato così la prestazione della squadra: "“Ho visto una partita interessante. Per noi il secondo tempo è stato più complicato rispetto al primo, gli azzurri ci hanno pressato bene. Icardi e Dybala? Sono calciatori importanti e tutto è ancora aperto per il mondiale in Russia. E poi, aggiungo, sono sempre stati convocati prima di oggi. Messi? Ha accusato un problema agli adduttori nell’ultimo allenamento, probabilmente giocherà contro la Spagna". Insomma, buone indicazioni per il CT, in attesa di rivedere Messi in campo e di tornare a discutere, ragionare e discutere sulle convocazioni di Sampaoli. La Nazionale argentina ha una qualità smisurata, soprattutto dal centrocampo in su, mentre la difesa sembra lasciare qualche perplessità in più. Il lavoro di Sampaoli si dovrà concentrare soprattutto sulla fase difensiva della squadra, per quello che potrebbe essere il vero ago della bilancia tra un Mondiale normale e un Mondiale da grandi protagonisti.