Nasce ufficialmente oggi il nuovo corso dell'Italia, in un certo senso. La Nazionale ricomincia dopo la clamorosa eliminazione nella fase di qualificazione al prossimo Mondiale, ricomincia da volti giovani. In panchina, l'ex CT dell'under-21 Gigi Di Biagio, giovane lui certamente ma soprattutto chiamato in questi prossimi mesi a valorizzare quei ragazzi con cui ha fatto parecchio bene nel recente Europeo estivo. Per le prossime amichevoli, contro Inghilterra ed Argentina, è appena stato ufficializzato l'elenco dei convocati, con alcune grosse sorprese.
Ecco dunque i ventisei volti da cui dovrà ripartire il nostro calcio. In copertina ci va il grande inatteso Patrick Cutrone, in evidenza di recente col Milan ma in forte dubbio per una chiamata coi più grandi; si pensava, inizialmente, ad un passaggio con l'under, specie dopo la sua tutt'altro che esaltante apparizione in Europa League, dove negli ottavi di finale non è riuscito ad incidere (c'è da dire, penalizzato un po' anche dal contesto). Grande novità anche Simone Verdi nel comparto offensivo, il miglior assist-man della Serie A (per ora) sarà dunque chiamato a rispondere presente anche sul palcoscenico internazionale. La terza novità rilevante rispetto alle aspettative è rappresentata da Gian Marco Ferrari, il centrale della Sampdoria che sta facendo bene già dallo scorso anno.
Confermate in toto le ulteriori aspettative. C'è Gianluigi Buffon, magari per un'ultima volta diversa da quella di San Siro di fine 2017, all'altezza della sua carriera sia con questa maglia sia con quella della Juventus; c'è Bryan Cristante, autore finora di un campionato strepitoso e più che meritevole di questa chance in azzurro per quanto mostrato con l'Atalanta. In avanti spicca infine un altro giovane rampante del nostro massimo torneo nazionale, vale a dire Federico Chiesa, di cui però eravamo praticamente certi: anche dal suo talento passerà, si spera, il nuovo inizio dell'Italia del calcio.