A caccia dell'impresa. A testa alta, il Chelsea di Antonio Conte si appresta a sfidare il Barcellona di Leo Messi. A Stamford Bridge i londinesi proveranno a sfruttare il fattore casa e la spinta del pubblico britannico per mettere in difficoltà Suarez e soci, chiaramente favoriti nell'ottica del doppio confronto. La squadra di Valverde appare imbattibile, ma nulla è impossibile per il tecnico azzurro, che in conferenza stampa oltre a tessere le lodi della formazione blaugrana ha anche provato a caricare i suoi in vista dell'inizio della sfida.
"Dobbiamo avere l'ambizione di fare il nostro calcio, non di pensare soltanto a fermare loro. Giocare questo tipo di partite è ambizioso per noi, per valutare il livello di squadra che siamo diventati e farlo contro una delle migliori squadre al mondo è sicuramente motivo di prestigio ed orgoglio. Non sarà facile, certo, giocare contro di loro, ma sarà una bella partita, ne sono certo. Partire da sfavoriti non è male, deve darci le motivazioni giuste per competere con loro".
Impossibile non guardare anche a Leo Messi ed alla sua pericolosità, anche se Conte guarda ad ampio raggio: "Credo che Messi sia il miglior giocatore al Mondo, ma oltre a lui ci sono anche tanti altri giocatori che dobbiamo fermare allo stesso modo, altrimenti sarà inutile. Dobbiamo fare quel che ci siamo prefissati e farlo da squadra, non pensare a fermare un solo individuo".
Ed ancora, sul tipo di gara da affrontare e sulle scelte di formazione, le ultime parole del tecnico italiano: "Abbiamo studiato chiaramente qualcosa per domani, e sarà importante scegliere i giocatori che sono più in forma per provare ad attuare al meglio quel che abbiamo preparato. Dobbiamo affrontare il Barcellona con la nostra forza, con personalità, ma soprattutto con passione ed entusiasmo".
In compagnia di Conte, in conferenza, c'era Eden Hazard, autore di una ottima stagione che lo sta consacrando definitivamente sul panorama europeo. Sui paragoni con i migliori, il belga ha così parlato: "E' bello essere comparati ai più grandi, a Messi come a Ronaldo, ma sono diverso come giocatore. Ho provato a raggiungere il loro livello perché loro sono i migliori al mondo".
Sulla gara, invece, ha successivamente proseguito: "Daremo tutto nelle due partite per provare a passare il turno e superare una delle squadre considerate le migliori al mondo. In questo tipo di partite devi dare il meglio di te stesso e sono convinto che noi lo faremo".
Ed infine, sul suo futuro, il trequartista del Chelsea ha chiosato: "Gioco per il Chelsea da sei anni e sono felicissimo qui. La mia famiglia è qui con me e, credetemi, sto soltanto pensando alla gara di domani e al resto della stagione. A nient'altro".