Sarà di nuovo Champions League per Massimiliano Allegri quando domani, la Vecchia Signora, scenderà in campo contro i londinesi del Tottenham. I precedenti non sono confortanti per i bianconeri che contro le inglesi non hanno mai avuto grande fortuna. Sarà dunque una partita molto difficile per entrambe le squadre, gli Spurs non vogliono fare sconti.

Umiltà e freddezza, questo si può evincere dalle parole di Mauricio Pochettino tecnico del Tottenham che sa bene qual è lo spessore degli avversari. "La Juventus è una squadra eccezionale, non possiamo fare confronti con loro - inizia così il tecnico argentino - Hanno vinto di tutto, hanno disputato 2 finali in 3 anni. Noi siamo giovani, stiamo costruendo le nostre strutture, è impossibile fare un paragone. Vogliamo diventare competitivi quanto loro, vedremo se riusciremo a competerete a questo livello."

Gli elogi alla Juve non mancano e, nonostante i grandi assenti bianconeri per questa partita, l'allenatore conosce le alternative della compagine di casa. In particolar modo si esprime su Bernardeschi definendolo "un giocatore che porta soluzioni, entrando a partita in corso e cambiando la formazione". Attestato di stima che arriva anche per Paulo Dybala: " E'uno che cambia le partite e la Juventus quando non gioca lui non è la stessa. E'un grandissimo giocatore argentino".

L'allenatore del Tottenham parla anche delle condizioni della squadra prima di arrivare alla partita e in particolar modo del grande assente Toby Alderweireld: "Sapete come lavoriamo e cosa pensiamo. Dopo 3 mesi e mezzo ha avuto questo infortunio e da quando è successo gli diamo tutto il nostro sostegno. Ha 28 anni - continua Pochettino - e spero possa tornare al meglio, meglio di prima. Deve tenere duro e impegnarsi al massimo. Ci sono gare in cui tutti vogliono giocare, gare come queste, so che è difficile accettarlo ma so che ci sono opportunità per il futuro di giocare."

Infine conclude con un commento su un possibile atteggiamento aggressivo durante il match di domani: "Vogliamo crederci fortemente, non si può cambiare gli umori della squadra e vogliamo essere coraggiosi col massimo rispetto nei confronti dell'avversario. E' un gioco che vogliamo goderci al massimo, il mio sogno è sempre stato giocare la Champions".