Poche, pochissime coppe possono vantare un titolo prestigioso come quello della F.A. Cup: la competizione ufficiale più antica del mondo. Negli anni, proprio nella patria del football, la coppa nazionale è stata sempre teatro di sfide avvincenti ma soprattutto di favole meravigliose, grazie al tabellone ad eliminazione diretta che vede partire al via centinaia di squadre provenienti da ogni parte (ed ogni livello calcistico) d’Inghilterra, sorteggiate senza teste di serie.

In questa stagione, una prima scrematura è già stata fatta, ed ora ci si trova nel quarto turno del tabellone principale. Tante le squadre già qualificate (United, City, Tottenham e Liverpool tra le big), altrettante quelle eliminate (Swansea, Stoke, Palace, ma soprattutto l’Arsenal sconfitto dal Nottingham Forest), è il momento dei replays, ovvero le “rivincite” delle sfide terminate in parità, che verranno disputate a campi invertiti.

Una delle due squadre di Premier League impegnate questa sera è il Leicester City: reduci dall’ottima prova a Stamford Bridge, in cui per oltre un’ora hanno sopraffatto il Chelsea di Conte, le Foxes affronteranno in casa il modesto Fleetwood, attualmente militante in League One e reduce da due turni superati in precedenza. Dieci giorni fa fu 0-0 ad Highbury Stadium, ma nonostante la differenza di categoria il campo ha raccontato una partita molto equilibrata. In trasferta sarà ancora più difficile, ma la sorpresissima è alla portata.

0-0 all’andata anche tra Mansfield e Cardiff: anche qui le categorie di differenza sono due (gallesi in Championship, inglesi in League Two), ma i ragazzi Paul Fox hanno tenuto botta al Cardiff City Stadium, avendo dunque la possibilità di regalare una serata indimenticabile ai quasi diecimila attesi al Field Mill. Attenzione, però, soprattutto se Warnock dovesse limitare il turnover, la goleada è dietro l’angolo.

Altra squadra di Championship è lo Sheffield Wednesday, in posizione abbastanza tranquilla in ottica salvezza (nonostante in un campionato a 24 squadre sia ancora tutto possibile) e reduce da uno 0-0 strappato in inferiorità numerica nel derby contro lo United. Con lo stesso risultato finì anche a Carlisle, nel nord-ovest d’Inghilterra, contro la formazione di quarta serie. A campi invertiti una vittoria dello Sheffield sarebbe ampiamente pronosticabile.

Il West Ham, invece, sarà costretto ad una nuova fatica dallo Shrewsbury: 0-0 anche al Greenhouse Meadow, che ha visto gli Hammers mettere in campo una prestazione decisamente scialba, regalando ai ragazzi di Hurst la possibilità di sbancare un tempio moderno come l’Olympic Stadium. Chi non respira da un po’ l’aria dei grandi stadi di premier è invece il Reading, che anzi sta navigando nei medio-bassi fondi della classifica di Championship. Otto partite consecutive senza vittoria per i Royals sono pesantissime, il replay contro il ben meno quotato Stevenage (League Two) può offrire l’appoggio giusto per iniziare la risalita.