I padroni di casa hanno l’obiettivo di vincere largamente per conquistare il primo posto, gli ospiti cercano di controllare per mantenere il proprio nome nella pallina delle teste di serie che andranno a riempire l’urna di Nyon lunedì 11. Bayern Monaco e Paris Saint-Germain si sfidano all’Allianz Arena con le idee chiare: il nettissimo 3-0 in favore dei parigini nell’andata al Parco dei Principi – che sancì l’addio ai tedeschi di Carlo Ancelotti - pone la squadra di Unai Emery in posizione di evidente vantaggio nella corsa alla testa della classifica, ma i bavaresi vogliono sfruttare il turno casalingo per compiere quella che sarebbe un’impresa.
Infatti per Jupp Heynckes è necessario un successo per con almeno 4 reti di scarto per superare i francesi nella differenza reti nello scontro diretto e tornare a vincere il proprio girone di qualificazione dopo il secondo posto della scorsa stagione – dietro all’Atletico Madrid. Viceversa il PSG manca all’appuntamento con il primo posto in questa fase dall’edizione 2013-14 - concluse davanti a Olympiakos, Benfica ed Anderlecht – dopo essersi accontentato della seconda piazza per 3 anni di fila. Il Bayern Monaco è tornato a vincere in campionato dopo lo stop in casa del Borussia Moenchengladbach di settimana scorsa battendo 3-1 l’Hannover in Baviera grazie a Vidal, Coman e Lewandowski e riallungando a +6 sul Lipsia secondo, mentre il Paris è incappato nella prima sconfitta stagionale in casa dello Strasburgo.
L’unico sicuro assente per Emery è Thiago Motta, ancora alle prese con il recupero dall’operazione al ginocchio destro, mentre Marquinhos è ancora in dubbio; in Ligue 1 hanno avuto modo di riposare sia Cavani che Verratti – entrati solo nel finale -, così come Kurzawa e Thiago Silva, nemmeno utilizzati. È altamente probabile che il tecnico si riaffidi al tridente da sogno formato dal Matador, da Neymar e da Mbappè per incrementare il record di reti del PSG stabilito lo scorso turno per quanto riguarda la fase a gironi. Dall’altra parte Heynckes deve rinunciare a Thiago Alcantara, Robben, Neuer e Bernat, mentre il turno di Bundesliga ha restituito un Kinglsey Coman in forma eccellente: l’ex juventino si candida per un posto da titolare per completare il trio di trequartisti con James e Muller alle spalle di Lewandowski.