La fiammella della speranza è flebile, ma ancora accesa: il 2-0 con cui l’Atletico Madrid batte la Roma al Wanda Metropolitano tiene vivo il sogno di una qualificazione agli ottavi di Champions League ormai quasi insperata. Dopo un primo tempo nel quale succede poco o nulla – goal giustamente annullato ad Augusto Fernandez – la ripresa regala qualche spunto in più. I giallorossi sfiorano la rete del vantaggio con Nainggolan, che colpisce il palo con un tiro cross dalla destra – Oblak colpevolmente sorpreso – mentre i Colchoneros affondano: è Antoine Griezmann a trovare l’1-0 con una semirovesciata spettacolare su cross di Correa al 70’. Le petit diable un quarto d’ora dopo si mette i panni dell’assist man e serve con un filtrante precisissimo Gameiro, il quale evita l’uscita di Alisson e deposita in rete per il raddoppio definitivo.
Dunque, per un Atletico Madrid in salsa francese la possibilità di passare il turno è ancora concreta. Servirà però un mezzo miracolo, perché la classifica ora dice che il Chelsea è già qualificato agli ottavi grazie al largo successo per 4-0 in casa del Qarabag, ma i 10 punti non garantiscono ai Blues il primo posto matematico: gli uomini di Conte dunque avranno bisogno di una vittoria nel prossimo turno, a Stamford Bridge proprio contro l’Atletico per avere questa certezza. Di contro, la Roma sarà impegnata in un turno sulla carta molto semplice, quello casalingo contro il Qarabag, e con una vittoria i giallorossi potrebbero anche strappare l’accesso agli ottavi come primi nel girone con 11 punti, se i londinesi non dovessero riuscire a vincere. L’Atletico si qualificherebbe solamente in caso di successo in Inghilterra e contemporanea non vittoria della Roma – a parità di punti gli spagnoli sono in vantaggio negli scontri diretti.
Al di là dei calcoli da fare per trovare la combinazione vincente, Diego Pablo Simeone può essere soddisfatto dei suoi, a cominciare dalla prestazione di Griezmann, di nuovo decisivo dopo un periodo di forte appannamento: il francese ha sbloccato il risultato con un goal da urlo ed ha permesso al connazionale Gameiro di realizzare il raddoppio con un assist millimetrico. Era dal 27 settembre scorso, contro il Chelsea su rigore, che Griezmann non trovava la via della rete. Bene anche la difesa, a parte Thomas Partey, adattato a terzino destro ed in apnea contro Perotti; ottimo l’ingresso in campo di Joaquin Correa che spacca il match con il servizio a Griezmann in occasione dell’1-0, così come quello di Gameiro, autore del raddoppio. Da rivedere invece il centrocampo, un po’ macchinoso e lento nella costruzione.