Il Manchester United è in pieno controllo del Gruppo A. José Mourinho intraprende il viaggio in terra svizzera senza particolare pressione. Resta da ultimare il lavoro sapientemente svolto nelle prime quattro giornate, ma l'approdo agli ottavi è in sostanza conseguito. Con un punto questa sera, Manchester primo nel girone e qualificato. Quattro vittorie fin qui, le ultime due con il Benfica per rifinire l'allungo. Il successo in Premier con il Newcastle, 4-1 dopo un avvio non impeccabile, è il trampolino che proietta i diavoli rossi non solo verso l'impegno di coppa, ma anche verso una possibile rimonta ai danni dei cugini del City. Soffia forte alle spalle di Mou il vento, lo United accoglie con piacere il rientro di alcuni protagonisti fondamentali per ampliare la margherita di scelta ed innalzare il tasso fisico e di qualità. Pogba e Ibrahimovic, il portoghese riparte da due colossi.
Il Basilea - superato all'andata per 3-0 (Fellaini, Lukaku, Rashford) - non può però prestare il fianco. La squadra di Wicky ha un'opportunità ghiotta per archiviare la pratica questa sera. Serve un aiuto da Mosca, occorre la mano tesa del Benfica. In caso di successo portoghese e contemporanea affermazione svizzera al St Jakob Park, Basilea tra le migliori sedici con un turno d'anticipo. Fare bottino pieno con questo United non è affare da poco, occorre sfruttare al massimo le possibili aperture di una compagine comunque costretta a rendere conto anche al campionato. L'ampia W con il Sion pilota il Basilea al duello - sette lunghezze da recuperare allo Young Boys - ma qualche assenza disturba il tecnico. Pesante la squalifica di Xhaka, out anche Vailati e van Wolfswinkel. 3-4-3, con Steffen e Elyounoussi chiamati a retrocedere sulla linea mediana in fase di non possesso. La punta centrale è Ajeti. Zuffi e Serey-Die a centrocampo, gli esterni sono Lang e Riveros. A protezione di Vaclik, Akanji, Suchy e Balanta.
Confermati i forfait di Jones e Carrick nello United. Possibile l'impiego di Smalling al centro della difesa con Lindelof. Darmian e Blind i due terzini, Rojo in panchina. Fellaini e Herrera si dividono compiti di impostazione e rottura, corsa e tecnica alle spalle di Lukaku. Lingard e Rashford partono da una posizione defilata, Mkhitaryan è il punto di contatto tra i reparti. Nel secondo tempo, possibile ingresso di Ibrahimovic, a caccia di minuti per ritrovare il ritmo partita.
Direzione italiana, fischia Orsato.
Nell'immagine sottostante, qualche possibile variazione, di modulo e uomini.