Per molti la sfida tra PSG e Celtic sarà solamente una passerella dei parigini, ma Unai Emery non vuole mollare un centimetro ed i tre punti alla fine dei novanta minuti devono trovare casa sotto la Tour Eiffel. Il Paris Saint Germain è primo nel girone con la qualificazione già in tasca, ma lo spettro del Bayern Monaco di Heynckes è lì, sullo sfondo, pronto ad affondare il colpo quando se ne presenterà l'occasione.
E' fondamentalmente questo il motivo per cui Emery non vuole che si abbassi la guardia nel match contro il Celtic, il ritorno del Bayern è una possibilità da non scartare ed inoltre il Paris Saint Germain deve ancora guadagnarsi i gradi di favorita, nonostante una campagna europea fin qui perfetta: "La Champions League è molto importante per noi. Nella gara d'andata abbiamo prodotto un'ottima prestazione collettiva. Vogliamo dimostrare di voler arrivare in fondo alla competizione. Il Celtic è un club importante, con giocatori internazionali, abituati a vincere. Sono sicuro che sarà una gara difficile. Ai miei giocatori chiedo di mantenere gli attuali standard di gioco, questo spirito collettivo e di portare a casa i tre punti".
Per il match di domani sera, Emery, potrà contare su tutti gli effettivi della propria rosa, fatta eccezione per Thiago Motta, ancora fuori a causa di un infortunio al menisco. Ci sarà quindi anche Julian Draxler, giocatore per cui Emery ha dedicato qualche pensiero: "Sta migliorando, ma non deve rilassarsi. L'ho schierato anche a centrocampo. Riesce a mantenere un buon equilibrio tattico tra difesa e attacco. Se continua così, può crescere ancora. Siamo molto contenti di lui".
Immancabile, poi, il tema Neymar, criticato dai media transalpini e parigini in particolare per la sua vita fuori dal campo, ritenuta un po' troppo sopra le righe. Emery, però, sminuisce la cosa: "Fuori dal lavoro, può godersi i suoi amici. In allenamento, lavora bene. È giovane e ha bisogno di uscire. È una persona responsabile".