Amichevole internazionale tra deluse a Cluj. Nè la Romania nè la Turchia saranno infatti al prossimo Mondiale in Russia. Il momento giusto per provare qualche novità e per permettere alla federazione rumena di premiare Mircea Lucescu, ct della Turchia e storico allenatore del paese dell'est. La partita non è per nulla esaltante e si vede chiaramente come le due squadre giochino col freno a mano tirato. La Romania è la squadra che ci mette un pizzico di convinzione in più e vince per 2-0.

Formazione Romania (4-5-1) - Pantilimon; Sapunaru, Chiriches, Grigore, Tosca; Deac, Pintilii,, Budescu, Stanciu, Grozav; Keseru. All. Contra.

Formazione Turchia (4-2-3-1) - Tekin; Tufan, Aziz, Soyuncu, Atila Turan; Inan, Ozyakup; Yokuslu, Yazici, Calhanoglu; Tufan. All. Lucescu.

PRIMO TEMPO

Partita che vive fin da subito di ritmi bassissimi, ai limiti dell'amichevole estiva di metà luglio. In venticinque minuti infatti le due compagini non mettono in mostra assolutamente nulla di rilevante. È comunque la Romania a mettere in campo un'aggressività maggiore, cercando di rimanere con insistenza nella metà campo turca. Tosca e Stanciu provano a forzare il bunker rosso con un paio di conclusioni dalla media-lunga distanza, entrambre però ribattute dalla difesa. Proprio mentre al pubblico sta per cadere la palpebra, sintomo di sonno ormai incontenibile, ecco che, come un lampo nel buio arriva l'episodio che sblocca il match, quando siamo al 41': Inan perde in malo modo una palla sanguinosissima a centrocampo, parte il contropiede della Romania, palla in mezzo, velo e Grozav si inserisce in area per insaccare, aiutato anche dalla deviazione di un difensore turco (1-0). La prima frazione termina dunque con il vantaggio dei padroni di casa.

SECONDO TEMPO

Una Turchia troppo brutta per essere vera quella del primo tempo e quindi Lucescu opera subito due cambi e per gli ospiti le cose sembrano migliorare leggermente. Al 50' finalmente Tosun riceve un pallone quasi giocabile. Il cetroavanti si appoggia sul suo marcatore e calcia, mandando la palla non di molto oltre i pali. È però un fuoco di paglia, dopo diversi cambi, che spezzettano il gioco, i padroni di casa mettono in ghiaccio la partita al 69'. Contropiede, palla in area a Grozav che manda letteralmente a vuoto Aziz e poi insacca facilmente la doppietta (2-0).

Ospiti che però per poco non mettono dentro il gol per accorciare le distanze. Cross al centro, Tosca liscia completamente l'intervento di testa e un attaccante turco può battere a rete, trovando però la pronta risposta di Nita. Subito dopo risponde la Romania, con Torje che gira in porta una bella azione corale, mandando la sfera di poco oltre il secondo palo. Altro lampo all'88': Under allarga per Atila Turan, che mette in mezzo, ma Tosun in terzo tempo non arriva di testa bene sul pallone e, a porta vuota, manda alta la sfera. Cerca il tris allo scadere Alibec, ma la sua girata al volo in area viene respinta da Tekin. Finisce dunque 2-0 a Cluj.