Ancora poche ore e si potrà sentire la musica della Champions League ad Anfield, di fronte Liverpool e Maribor, prima gara di ritorno del Gruppo E. Una sfida, almeno sulla carta, che potrebbe avere un esito pressochè scontato: due settimane fa, nella contesa in Slovenia, il Liverpool di Jurgen Klopp ha scritto il proprio nome nell’albo dei record della Champions League, ottenendo la più larga vittoria esterna, con Marsiglia e Shakhtar Donetsk, espugnando lo Stadion Ljudski vrt con il netto punteggio di 0-7. Scontro favorevole, ma non da sottovalutare per i Reds, che dovranno fare bottino pieno per ipotecare il passaggio agli ottavi di finale, sperando in un passo falso del Siviglia, che ospita lo Spartak Mosca.

La matematica tiene ancora a galla il Maribor, fanalino di coda con un punto all’attivo, tuttavia, dovrà necessariamente fare nove punti - e potrebbe non essere sufficiente - per ambire al passaggio del turno. In caso di sconfitta ad Anfield e la contemporanea vittoria dello Spartak a Siviglia, gli sloveni saluteranno ufficialmente la massima competizione continentale. Nella Contea di Merseyside, i Reds scendono in campo come terzo miglior attacco della prima metà della fase a gironi, con dieci reti all’attivo, mentre il Maribor si ritrova ad essere la peggior difesa, avendo subito undici gol, di fronte all’unico segnato nel pari d’esordio contro lo Spartak Mosca.

Jurgen Klopp potrebbe rinunciare a Coutinho, ai box per un infortunio all’adduttore, patito sabato contro l’Huddersfield, e a Lovren, principale colpevole della disfatta di Wembley contro il Tottenham, oggetto di pesanti minacce e insulti dai supporters del Liverpool. Con Manè e Lallana ancora alle prese con il recupero dai rispettivi infortuni, il tecnico tedesco si riaffida al duo Salah-Firmino, con Oxlade-Chamberlain a completare il tridente, mentre Wijnaldum guida il centrocampo, con Emre Can e Milner di supporto. Sempre presente la coppia centrale Matip-Klavan, assieme ai terzini Alexander-Arnold e Moreno, davanti a Karius tra i pali.

Gli sloveni, d’altro canto, sembrano propensi ad un 4-2-3-1, con Handanovic in porta, Mileh, Rahicevic, Suler e Viler a formare il pacchetto arretrato. Double pivote con Kabha e Vrhovec, mentre sulla trequarti troviamo Tavares, Vrsic e Bohar, ad offrire supporto a Mesanovic, unica punta.

Liverpool (4-3-3): Karius; Alexander-Arnold, Matip, Klavan, Moreno; Milner, Wijnaldum, Can; Oxlade-Chamerlain, Firmino, Salah. All.: Klopp

Maribor (4-2-3-1): Handanovic; Milec, Rahicevic, Suler, Viler; Kabha, Vrhovec; Tavares, Vrsic, Bohar; Mesanovic. All.: Milanič

Calcio d’inizio alle ore 20.45 di mercoledì 1° novembre, ad Anfield Road di Liverpool. Dirige la gara lo slovacco Ivan Kruzliak.