Ancora una volta faccia a faccia, nello scenario di Wembley, in quella che sarà la sfida – forse – decisiva per decidere la prima del Gruppo H di Champions League. Tottenham e Real Madrid proseguono nella loro stagione a braccetto, con numeri sempre più simili: 20 punti nei rispettivi campionati, 8 punti di svantaggio dalla vetta e weekend che ha portato per entrambe una sconfitta – gli Spurs contro il Manchester United, i Blancos contro il Girona. La partita d’andata al Santiago Bernabeu ha ribadito ancora una volta l’equilibrio fra le due, con l’1-1 finale: all’autogoal di Varane ha risposto il rigore di Cristiano Ronaldo, tutto nel primo tempo; ci ha poi pensato Hugo Lloris a blindare la porta inglese per un punto di platino, che pone il Tottenham in una condizione di vantaggio per questo match casalingo. Il pareggio inaspettato del Borussia Dortmund in casa dell’Apoel infatti esclude di fatto i tedeschi da una possibile rimonta e gli uomini di Mauricio Pochettino possono sfruttare il fattore campo per conquistare i 3 punti ed ipotecare la prima piazza.
L’autogoal di Varane dell’andata rappresenta la prima rete segnata dal Tottenham al Real Madrid e dunque manca ancora la firma di un calciatore degli Spurs; di contro i Blancos, nei due precedenti a Londra, hanno raccolto due successi, sempre per 1-0 – in Coppa Uefa il 6 marzo 1985 ed in Champions League il 13 aprile 2011.
L’arbitro dell’incontro sarà il turco Cuneyt Cakir: con lui, il Real Madrid ha vinto 5 volte su 8 – 17 successi e 6 sconfitte su 28 incontri per quanto riguarda le squadre spagnole – mentre il Tottenham non ha mai vinto in 2 precedenti – pareggio contro il Bayer Leverkusen lo scorso anno e sconfitta per 3-0 contro il Borussia Dortmund nella stagione 15-16 – per un bilancio complessivo con squadre inglesi di 10 vittorie e 6 sconfitte su 22 match.
Sponda Tottenham
Il dubbio più grande in casa Spurs è la presenza o meno di Harry Kane: il bomber ha saltato il big match contro lo United ma è stato convocato per la gara con il Real. Se l’inglese non dovesse farcela, Pochettino è pronto a riproporre Son in versione falso nueve, con Eriksen e Dele Alli – di nuovo a disposizione in Champions dopo la squalifica di tre giornate scontata – a supporto. Davanti a Lloris l’ormai consolidata difesa a 3, con Alderweireld, Sanchez e Vertonghen, mentre a centrocampo Dier dovrebbe essere affiancato dal rientrante Dembele, con Trippier e Davies sulle corsie esterne.
Probabile formazione (3-4-3):
Sponda Real
Tanti problemi invece per Zinedine Zidane: restano fuori dalla lista dei convocati Navas, Varane e Bale. In difesa, al fianco di Sergio Ramos, andrà Nacho Fernandez, con Hakimi ancora confermato sulla destra e Marcelo sulla sinistra, davanti a Kiko Casilla in porta; il centrocampo è quello titolare, con Modric, Casemiro e Kroos, mentre in attacco Isco agirà da trequartista alle spalle della coppia d’attacco formata da Benzema e da Cristiano Ronaldo.
Probabile formazione (4-3-1-2):