E' partito questa mattina il Barcellona alla volta di Atene dove domani giocherà contro l'Olympiakos, incontro valido per la quarta giornata del Girone D di Champions League. I catalani sono ad un passo dalla qualificazione agli ottavi di finale e domani possono staccare definitivamente il pass con due giornate d'anticipo, complice anche lo scontro diretto tra Sporting Lisbona e Juventus. Percorso netto, fin qui, per gli uomini di Valverde che nelle prime tre giornate hanno ottenuto nove punti con sette gol fatti e uno subito, proprio nella sfida di due settimane fa, in casa contro i greci.
Il Barca arriva a questo appuntamento con il morale altissimo dopo la vittoria di sabato, in campionato, in casa del Bilbao grazie al solito Messi e, in questo inizio di stagione, anche al solito Paulinho. La grande notizia, poi, è arrivata ieri con il successo del Girona sul Real Madrid che ha spinto i blancos a otto punti dai blaugrana, un vero e proprio vuoto costruito dai catalani in queste prime dieci giornate. Nove vittorie e un pareggio, 28 reti fatte e solamente 3 subite, anche se la rosa corta potrebbe influire sul prosieguo del cammino. Sono venti, infatti, i giocatori convocati da Valverde per la sfida di domani, con Iniesta, Dembelè, Aleix Vidal e Rafinha non arruolabili.
Sabato prossimo c'è il Siviglia, prima della sosta, ed è possibile che Valverde possa far riposare qualcuno nella sfida di domani. Il modulo di partenza dovrebbe essere il 4-3-3 con Ter Stegen in porta, pacchetto difensivo composto da Umtiti e Mascherano (anche se quest'ultimo è in dubbio) mentre sulle fasce Jordi Alba e uno tra Sergi Roberto e Semedo visto che quest'ultimo è diffidato. A centrocampo Sergio Busquets in cabina di regia mentre le mezze ali dovrebbero essere Rakitic e Paulinho. In attacco lo stesso tridente visto due settimane fa con Suarez, Messi e Deulofeu che parlerà in conferenza stampa, quest'oggi, insieme a Ernesto Valverde.