Poco più di due mesi insieme e i numeri sono già da capogiro. Mbappè, Neymar e Cavani hanno dichiarato guerra al mondo, senza mezzi termini, e sono pronti a trascinare il Paris Saint Germain verso la sua prima storica Champions League. Certo, è ancora molto presto per parlarne ma se il buongiorno si vede dal mattino i parigini mai come quest'anno possono puntare alla finale, in programma a Kiev. Ieri sera il terzo show in questa Champions League grazie ai quattro gol rifilati all'Anderlecht, con la MCN a segno più Di Maria, tornato alla grande dagli impegni con la nazionale argentina.
Parlare della partita ha poco senso visto che questa era già finita dopo ottanta secondi quando Verratti ha innescato Mbappè, che dall'interno dell'area difficilmente sbaglia. Il classe 98' ha messo a segno quattro reti tra campionato e Champions League e ha già conquistato il cuore dei tifosi e di Neymar che, a fine partita, ne ha parlato così: "Kylian è mio amico. Io penso che lui sia un ragazzo d’oro oltre che un grande giocatore. Ha tutte le qualità per diventare uno dei grandi del calcio mondiale e spero di poter fare per lui quello che Messi ha fatto per me al Barcellona". Non solo gol per il francesino ma anche quattro assist, di cui l'ultimo ieri sera per la seconda rete del match di Cavani.
Il Matador ormai non fa più notizia e, nonostante il suo rapporto non idilliaco con Neymar, segna e lo fa con una regolarità mostruosa, tanto che sono già dodici i centri stagionali in dodici apparizioni con la maglia del Psg, di cui otto in campionato e quattro in questa edizione della Champions League. Solo Messi, Immobile, Falcao e Dybala hanno fatto meglio di lui. Alla festa in salsa belga, ovviamente, ha partecipato anche Neymar che ha timbrato nella ripresa con una punizione sotto la barriera per lo 0-3 che poi è diventato 0-4 grazie al sigillo finale di Di Maria. Nove reti per il brasiliano ex Barcellona, fin qui con 38 centri in 70 partite di Champions. Percorso netto, dunque, per i parigini che in queste prime tre partite della competizione hanno conquistato tre vittorie: dodici gol fatti e nessuno subito, con nove reti messe a segno dalla MCN.
Numeri che fanno sorridere Emery il quale, a fine partita, si è espresso in questo modo: "E' stato importante segnare subito, abbiamo avuto altre occasioni per colpire nel primo tempo. Nello spogliatoio ci siamo detti che avremmo dovuto controllare meglio il gioco e nella ripresa ci siamo riusciti. Clasico col Marsiglia? L'ho vissuto la scorsa stagione, so che sarà una partita molto seguita, sarà importante vincere". La MCN è pronta per un altro spettacolo da offrire.