Un assalto al fortino di Mourinho. Lo United esce con un punto da Anfield, i reds raccolgono poco o nulla. Un punto, magra consolazione nella rincorsa ai piani alti della Premier. Avvio titubante, Klopp non può dormire sonni tranquilli. La vetta dista nove lunghezze, diverse le squadre meglio posizionate al momento. Lo sbarco in Champions è così ricco di interrogativi, perché anche in campo europeo il Liverpool deve fornire alcune risposte. Sorteggio amichevole, ma il campo fin qui non premia i ragazzi dell'ex Borussia. Due punti in due partite, pari d'avvio con il Siviglia - 2-2 - a seguire 1-1 con lo Spartak Mosca nel segno di Coutinho, in questa porzione il giocatore più in forma della banda rossa.
Il Liverpool si presenta da favorito alla gara con il Maribor. Gli sloveni, pari con lo Spartak e netto KO col Siviglia, hanno ancora una flebile speranza di qualificazione, anche se il tasso tecnico è ovviamente inferiore a quello dei rivali. Sfruttare l'ambiente di casa può essere la via da percorrere. In campionato, duello con l'Olimpia Lubiana. Il Maribor deve colmare un gap di due punti, ma è in piena corsa per il titolo. In Europa, dopo i due turni di qualificazione e il play-off con l'Hapoel Beer Sheva, può giocarsi qualche carta. Di certo, Milanic ha meno pressione del collega Klopp, non ha l'obbligo della vittoria ad ogni costo.
4-3-3 per Klopp. Firmino è il riferimento offensivo, ai suoi lati la qualità di Coutinho e Salah. Henderson è in regia, Oxlade Chamberlain si muove sul centro-destra, con Can sul lato opposto. Lovren e Matip blindano la difesa, importante la spinta di Gomez e Moreno. Assenti Lallana, Clyne, Mané.
4-2-3-1 per il Maribor, destinato a mutare in un 4-5-1 in fase di ripiegamento. La batteria a ridosso di Tavares è composta da Pihler, Ahmedi e Bohar. Kabha e Vhrovec formano la coppia di centrocampo, Viler e Milec si collocano sull'esterno. Billong e Rajcevic "oscurano" la porta di J.Handanovic.
Dirige l'esperto Kassai, fischio d'inizio alle 20.45.