Uno Spartak Mosca travolgente umilia il Siviglia sul campo dell'Otkrytiye Arena. La squadra di Massimo Carrera si conferma la mina vagante del girone E battendo con un netto 5-1 la squadra spagnola, rimasta in partita fino ad inizio secondo tempo quando i russi hanno dilagato.
Carrera schiera i suoi con il consueto 4-2-3-1 con Luiz Adriano prima punta supportato da Promes, Popov e Samedov. Glushakov e Fernando compongono il centrocampo a due con il compito di fermare le offensive del Siviglia, affidate al tridente Ben Yedder, Nolito e Sarabia. Berizzo quindi risponde con il collaudato 4-3-3, Muriel ancora escluso e Banega deputato a fare gioco assieme a Pizarro, mentre Khron Deli completa il terzetto di centrocampo.
Il primo tempo inizia sotto la spinta moscovita. I padroni di casa impongono il loro gioco e dopo soli diciotto minuti passa in vantaggio con Promes: l'olandese è bravo a insaccare di testa l'assist proveniente dalla destra di Eshchenko. Il Siviglia, però, reagisce da grande squadra e alla mezz'ora trova il gol del pareggio: Banega batte l'angolo in mezzo all'area di rigore, una carambola favorisce Kjaer che al volo di sinistro batte Selikhov. Gli spagnoli riescono a sfruttare il momento favorevole e Khron Deli arriva vicino al raddoppio, ma trova sulla sua strada un grande Selikhov.
Il secondo tempo si apre come si è concluso il primo. Il Siviglia attacca creando occasioni con Sarabia e Ben Yedder, prima di avere la grande chance ancora con Khron Deli che però trova ancora una volta sulla sua strada Selikhov. Al 58' però è lo Spartak Mosca a passare in vantaggio: Promes imbecca Melgarejo che di primo scocca un sinistro rasoterra che si infila alle spalle di Sergio Rico. Da questo momento in poi sarà un monologo russo, con gli spagnoli che verranno surclassati dall'organizzazione di Carrera. Al 67' i padroni di casa trovano il terzo gol del loro match con Glushakhov che dopo aver ricevuto palla da Kombarov spara verso la porta sivigliana per il 3-1. Con il doppio vantaggio diventa tutto più facile e tra i russi inizia il Promes show. L'olandese, dopo aver segnato l'1-0 e fatto l'assist per il 2-1, serve una palla d'oro a Luiz Adriano che salta Sergio Rico e insacca facilmente il poker. L'ex ala del Twente completa il suo spettacolo con la doppietta personale: dal lato sinistro dell'area rigore punta e salta Mercado, Banega si fa sotto, ma l'olandese lo sbeffeggia con un tunnel e successivamente deposita in rete con il sinistro, 5-1 e umiliazione completata.
Ora lo Spartak si trova in testa al girone a pari punti con il Liverpool e in caso di risultato positivo a Siviglia, le chance di passaggio del turno aumenterebbero esponenzialmente.