La Francia non delude, perlomeno sotto l'aspetto del risultato, nel penultimo matchday delle qualificazioni ai prossimi Mondiali di calcio. Meglio così, ritornando proprio in Bulgaria, quella terra che nel 1993 costò il posto al successivo torneo globale alla selezione transalpina, oggi ben più cinica di allora: un solo gol, dopo tre minuti, di Blaise Matuidi, è bastato per mettere la parola fine sul match, terminato sul risultato di 0-1. Troppo poco quanto proposto dai padroni di casa, che non hanno creato problemi ai vice-campioni d'Europa, i quali adesso - considerando anche la vittoria della Svezia sul Lussemburgo di oggi pomeriggio - vedono la Russia molto da vicino, distante solo tre punti, da ottenere nell'ultima partita in casa con la Bielorussia.

Le scelte - Petar Hubchev sceglie un 4-4-2 all'inizio della gara. In porta c'è Ivanov, con Popov, Bodurov, Bozhikov e Zanev davanti a lui. Manolev e Nedelev si muovono da esterni a centrocampo, dove al centro ci sono invece Slavchev e Kostadinov. La punta del Genoa Galabinov insieme a Delev in attacco. La risposta di Deschamps, schierata con un 4-3-3, vede Lloris fra i pali. Sidibé e Digne fanno i terzini, coppia Varane-Umtiti nel mezzo. Kanté ha le chiavi della regia con Tolisso e Matuidi mezzali, mentre davanti tutta la qualità di Mbappé, Lacazette e Griezmann.

Nemmeno il tempo di mettersi comodi sul divano e la gara prende già una direzione ben precisa dopo appena tre giri d'orologio, quando Mbappé pesca la corsa di Digne in area: il terzino serve allora Blaise Matuidi in area e lo juventino, da posizione defilatissima sulla sinistra, pesca un complicato angolo lontano con un poderoso tiro di mancino che sblocca subito il match. E' il simbolo di un avvio in salita per gli slavi, costretti subito ad inseguire ricorrendo (troppo) spesso all'uso delle maniere forti: quando questo non è possibile, però, il tutto si fa complicato. E' il caso di quando Griezmann, a rimorchio su un altro assist del solito Mbappé, calcia dal limite di sinistro, spedendo la sfera larga alla destra di Ivanov (non di molto) poco prima della mezz'ora. Sarà questa una delle ultime azioni con N'Golo Kanté in campo: il mediano doppiamente Blue è costretto ad uscire al 34esimo per infortunio, facendo spazio a Rabiot.

Il lavoro in non possesso del centrocampista ex Leicester è prezioso e, nonostante la disponibilità del connazionale subentrato non sia per nulla inferiore, i transalpini hanno comunque bisogno di un po' di tempo per riassestarsi e chiuderanno la prima parte di gara con un po' di apprensione. Sarà costretto ad intervenire, in tal senso, Hugo Lloris: una splendida doppia parata dell'estremo difensore sui tentativi nella conseguenti uno all'altro di Nedelev prima e Kostadinov poi - in particolare, il riflesso sul secondo tentativo sarà davvero brillante. Il duplice fischio arriva puntuale poco dopo, tutti a bere un tè caldo sul risultato di 0-1.

Nella ripresa, essenzialmente, succederà poco e niente vicino ai due bersagli: il risultato sta bene ai vice-campioni d'Europa, che riflettono tanto palla al piede e non riescono a trovare gli spazi giusti senza rifarsi agli spunti del solito Mbappé, il quale a sua volta non riesce mai a produrre qualcosa di concreto. Dall'altro lato manca la determinazione giusta, oltre che qualcosa dal punto di vista tattico ed ovviamente tecnico: il risultato finale è solo qualche cross dalle corsie facilmente disinnescato da Lloris, che vengono perciò sconfitti. Risultato finale di 0-1, la Bulgaria perde la prima gara in casa; la Francia vede la Russia vicina, le manca solo una vittoria, in casa contro la Bielorussia.